D'Ascola "Risolvere fermo marinerie" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

D'Ascola "Risolvere fermo marinerie"

19 mag 13 Il senatore Nico D'Ascola, del Pdl, si è recato stamani a Bagnara Calabra per incontrare i pescatori del centro tirrenico reggino, impegnati in una dura vertenza per le restrizioni introdotte da un recente decreto del Ministero delle Politiche comunitarie. "Ho avvertito la responsabilità - afferma D'Ascola - di sentire dalla viva voce dei protagonisti di queste intense giornate le ragioni della protesta. Dall'incontro cui ho preso parte, erano presenti anche il sindaco, Zappia, il vice sindaco, Spoleti, il presidente della Provincia, Raffa, sono emerse tutte le difficoltà che hanno prodotto finora il fermo della marineria bagnarese e, insieme, le evidenti ripercussioni negative sulla vita di circa tremilacinquecento persone coinvolte, in maniera diretta o nell'indotto, nel circuito economico che la pesca alimenta. Devo dire che, nonostante lo stato di incertezza ed i divieti tutt'ora vigenti che pesano sul settore, ho trovato una comunità responsabile e non certo rassegnata, che desidera poter continuare a lavorare onestamente e produrre reddito altrettanto onestamente. Peraltro la questione è di interesse comune in tutta l'area del Mezzogiorno, che ne risulta penalizzata particolarmente, quindi, un problema che va affrontato al più presto nelle opportune sedi nazionali e comunitarie". "L' iniziativa del presidente della Giunta regionale, Giuseppe Scopelliti, di interessare a tale scopo il Governo nazionale - ha detto ancora il parlamentare - si è dunque rivelata provvida e tempestiva, tant'é che il prossimo venerdì una delegazione guidata dal Governatore, saranno presenti anche gli assessori Michele Trematerra e Demetrio Arena, è stata convocata a Roma, al Ministero delle Politiche comunitarie, con l'obiettivo di verificare ogni aspetto del problema per acclarare alcune misure congiunturali in grado di salvaguardare la stagione di pesca in corso. Sarò anch'io presente a quell'incontro dove porterò il mio contributo per contemperare le esigenze di rispetto delle normative e le ragioni concrete di centinaia di famiglie di Bagnara Calabra".