NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Salone del Libro di Torino, Calabria regione ospite e mostra Mattia Preti

     

     

    Salone del Libro di Torino, Calabria regione ospite e mostra Mattia Preti

    15 mag 13 E' tutto pronto per l'inaugurazione, domani mattina al Lingotto di Torino, della 26/esima edizione del Salone Internazionale del Libro. A tagliare il nastro sarà il ministro per i Beni e le Attività Culturali, Massimo Bray. Il suo intervento chiuderà poi la cerimonia inaugurale, che sarà aperta da un videomessaggio del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. In programma anche gli interventi del presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, del presidente della Provincia e del sindaco di Torino, Antonio Fassino e Piero Fassino. A rappresentare il Cile, Paese ospite di quest'anno, ci sarà l'ambasciatore German Guerrero Pavez, direttore Affari culturali del Ministero degli Esteri cileno, mentre la Calabria, prima Regione ospite, è rappresentata dall'assessore alla Cultura, Mario Caligiuri. Oltre al Cile, sono presenti le delegazioni diplomatiche e culturali di Albania, Arabia Saudita, Finlandia, Francia, Guinea, Lituania, Marocco, Perù, Romania e Turchia. Tra le Regioni presenti con un proprio spazio anche Abruzzo, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Umbria e Veneto.

    "La lettura è una priorità politica regionale, ecco perché la Calabria è la prima regione ospite al Salone del Libro di Torino". Lo ha detto Mario Caligiuri presentando a Catanzaro il programma delle iniziative che caratterizzeranno la presenza della Calabria, prima regione ospite d'onore, nella kermesse del Lingotto. Una grande vetrina internazionale che vedrà protagonista anche uno dei suoi figli più illustri della regione, Mattia Preti, di cui quest'anno si celebrano i 400 anni dalla nascita, al centro di una grande rassegna alla Reggia di Venaria, curata da Vittorio Sgarbi e Keith Sciberras, che metterà a confronto l'arte del pittore seicentesco nato a Taverna (Catanzaro) tra Luca Giordano e Caravaggio. Il senso della presenza calabrese nel capoluogo sabaudo e la miriade di appuntamenti in programma lungo l'arco dei cinque giorni della manifestazione, pensati per offrire una visione a 360 gradi della regione e delle sue mille peculiarità, sono racchiusi in un opuscolo "Una Regione per leggere", realizzato dall'Assessorato regionale alla Cultura e alle politiche della lettura e presentato nell'occasione. Non solo libri e autori, calabresi e non e premi letterari ma anche omaggi alla cultura, al paesaggio, al teatro, alle creazioni artistiche e di alto artigianato, alla religiosità, all'archeologia, alle eccellenze agroalimentari. Un programma che non tralascerà nemmeno spazi dedicati ai legami tra la Calabria e Torino, tra il Piemonte e gli occitani insediatisi secoli addietro nella punta dello Stivale. Lo stand ospiterà poi una tela originale di Mattia Preti messa a disposizione da un collezionista privato calabrese. "Se noi diciamo che lo sviluppo della Calabria ma anche del Paese deve partire anche dalla cultura - ha sottolineato Caligiuri - non possiamo che partire dalla lettura. E' questa una delle priorità di azione del governo calabrese e uno dei primi risultati conseguiti è proprio il fatto che, come ha rilevato recentemente l'Istat, la Calabria non è più la regione maglia nera negli indici nazionali di lettura di libri e giornali. Anzi, ci apprestiamo a diventare la prima regione del sud come numero di lettori". Caligiuri ha poi illustrato le iniziative intraprese dalla Regione, a partire dall'istituzione del Polo regionale sulla lettura. E ancora: la realizzazione del "libro verde" sulla lettura, l'allestimento di siti web o l'iniziativa "Un libro per ogni nato", per ognuno dei 17, 18 mila piccoli che vedono la luce ogni anno nella regione. "E' la prima volta che al Salone di Torino c'é una regione ospite - ha detto ancora Caligiuri - e per volontà del presidente Scopelliti la Calabria, che coordina le regioni italiane in materia di cultura, avrà a disposizione questa straordinaria vetrina per mettere in mostra quello che di positivo possiede ed è tanto". "All'interno del Salone - ha aggiunto Caligiuri - saranno presenti mille studenti calabresi che avranno la possibilità di vivere dal vivo questo straordinario evento in una sorta di grande e proficua gita d'istruzione. Gli studenti entreranno gratis sia nel salone che alla Mostra di Venaria reale dedicata a Mattia Preti".

    "'E' di grande significato che la cermonia inaugurale del Salone del Libro avvenga con la mostra sul calabrese Mattia Preti". Lo afferma Mario Caligiuri, assessore alla Cultura della Calabria, la prima Regione ospite d'onore della buchmesse, che viene inaugurata stasera alla Reggia di Venaria proprio con l'anteprima della mostra su Mattia Preti. Caligiuri è intervenuto all'anteprima della mostra su Preti. "La Regione Calabria - ricorda Caligiuri - sta celebrando le iniziative su Mattia Preti per tutto il 2013. Dopo gli Stati Uniti, con John Spike, Taverna e Malta, adesso Venaria Reale, con la mostra curata da Vittorio Sgarbi". Per Caligiuri si tratta di una "grande operazione culturale, che accende il faro sulla Calabria, terra di grande cultura che sta subendo una trasformazione generica proprio attraverso la cultura: da terra di problemi a terra di opportunità, da terra che importa cultura a terra che esporta cultura". "Se la rinascita e lo sviluppo economico dipendono dalla cultura, e non può essere diversamente, occorre partire necessariamente dalla lettura".

    Sgabri inaugura mostra Preti "Un rivoluzionario in servizio permanente-effettivo", capace di "proporre il Caravaggismo in chiave veneziana". Vittorio Sgarbi presenta così Mattia Preti, "il più grande dei caravaggeschi", di cui ha curato la mostra presentata oggi alla Reggia di Venaria. Cinquanta opere, 40 delle quali del 'cavaliere Calabrese' di cui ricorre il quarto centenario della nascita, affiancate a capolavori dello stesso Caravaggio, di Luca Giordano e di altri artisti vicini al suo stile. "L'idea di organizzare la mostra qui - ha detto Sgarbi nella conferenza stampa di presentazione della mostra - nasce anche da una coincidenza: quest'anno la Calabria è Regione ospite al Salone del Libro di Torino". La mostra inaugura stasera al 26/esima edizione della buckmesse, in programma al Lingotto di Torino fino a lunedì. "L'esposizione arriva in una grande capitale e in un luogo straordinario - ha sottolineato ancora Sgarbi - a fianco di quella su Lorenzo Lotto, che è stato il maestro del maestro di Mattia Preti". Per la Reggia di Venaria la mostra è un'altro grande colpo, capace di attirare migliaia di visitatori e non solo dall'Italia. "La Reggia è una grande 'macchina barocca', per cui non potevamo che ospitare uno dei migliori pittori barocchi", ha sottolineato Alberto Vanelli, direttore del Consorzio la Venaria Reale. Appena 600 mila euro il suo costo, "due terzi dei quali stanziati dalla regione Calabria, che tramite l'assessore Mario Caligiuri, ha deciso di celebrare qui il suo grande pittore". Si tratta, insomma, di una "mostra imperdibile", come l'ha definita l'assessore alla Cultura della Regione Piemonte, Michele Coppola. "Alla magnificenza della Reggia - ha detto - si aggiunge la straordinaria bellezza delle opere d'arte esposte, il livello della curatela garantito dal professor Sgarbi e l'opportunità di ammirare contestualmente uno dei capolavori di Caravaggio"

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore