Ponte sullo Stretto, Ciucci "Partita liquidazione", Lupi "Non priorità del Governo". Dichiarazioni - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Ponte sullo Stretto, Ciucci "Partita liquidazione", Lupi "Non priorità Governo". Dichiarazioni

15 mag 13 -"Al momento la società Stretto di Messina è in liquidazione, da ieri si e" insediato il commissario liquidatore quindi il progetto è sospeso". Lo ha detto stamani l'amministratore unico dell'Anas Pietro Ciucci a Messina durante l'inaugurazione del primo e secondo lotto dello svincolo di Giostra sulla tangenziale Messina. "Spero sempre che il grande lavoro fatto dal punto di vista tecnico e le risorse finanziarie impegnate - prosegue Ciucci - possano essere utilizzate nel breve futuro per non sprecare l'impegno di questi anni. Rimango convinto sul fatto che un'opera strategica nell'ambito dei corridori Europei e transeuropei e del corridoio che Helsinki che deve arrivare a Palermo e alla Valletta e quindi la logica vorrebbe che attraversasse lo stretto con un Ponte stradale e ferroviario come era stato progettato".

Non priorità Governo. Il Ponte sullo Stretto "in questo momento non è una priorità di questo governo": lo ha affermato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, a margine di un convegno di Confcommercio. "Noi siamo in un momento eccezionale e stiamo facendo un governo eccezionale. E' evidente che il sottoscritto ed il centrodestra hanno sempre ritenuto il Ponte sullo Stretto una priorità, non un puntiglio, però è altrettanto giusto che ci si confronti insieme", nell'ambito del Governo, ha spiegato Lupi. "Il precedente governo ha messo in liquidazione la società Ponte sullo Stretto. Bisogna ripartire da questo, ma in questo momento non è un priorità di questo gooverno", ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Realacci: Archiviamolo. "Speriamo sia finita davvero la farsa del Ponte sullo Stretto di Messina. L'Italia ha già sprecato troppi soldi e troppo tempo per questa infrastruttura dall'utilità estremamente dubbia. Ora attenzione e risorse si concentrino sulle opere che servono veramente al Sud e al Paese". Lo afferma Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera, sulla messa in liquidazione della società Stretto di Messina.

Galati: Potenziare infrastrutture. "Come comunicato dall'amministratore unico dell'Anas Pietro Ciucci la società Stretto di Messina è in liquidazione, di conseguenza il progetto riguardante la costruzione del Ponte è sospeso. Lo stesso Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi ha chiaramente detto che al momento per il Governo ci sono altre priorità da affrontare per fare uscire il Paese dall'emergenza economica e sociale che si è verificata". Ad affermarlo, in una dichiarazione, è il deputato del Pdl Giuseppe Galati. "Ritengo doveroso, a questo punto - aggiunge Galati - orientarsi con determinazione al potenziamento delle altre infrastrutture del territorio calabrese. Mi riferisco in maniera particolare, non solo all'ultimazione dei lavori dell'autostrada Salerno - Reggio Calabria entro il 2013, ma anche al potenziamento della rete stradale interna che versa in condizioni di particolare criticità e della linea ferroviaria portando l'alta velocità fino a Reggio Calabria o in alternativa rendere più celeri i lavori che dovrebbero iniziare per ridurre i tempi di percorrenza fino alla città dello Stretto. Anche l'aeroporto di Lamezia Terme dovrebbe essere inserito tra gli scali strategici a livello europeo, in quanto rappresenta la vera porta di ingresso della Calabria in funzione della sua localizzazione baricentrica nel Mediterraneo". "Risulta evidente - conclude il deputato del Pdl - che per favorire la ripresa e creare un indotto in termini occupazionali e, così, consentire uno sviluppo del turismo e delle attività produttive è necessario assicurare la necessaria mobilità dei cittadini sul territorio regionale. Da questo modus operandi non si può prescindere se si vuole puntare allo sviluppo del Mezzogiorno e della Calabria".

Pagano: Opera serve. "Sulla questione del ponte sullo Stretto di Messina, spiace dirlo ma le odierne dichiarazioni del presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera Realacci riflettono una visione ancorata alle vecchie ideologie, incapace di cogliere le importanti opportunità di crescita e sviluppo non solo per la Sicilia e la Calabria, ma per l'intero Paese, che finalmente si doterebbe di un'opera infrastrutturale in grado di renderlo competitivo sulle grandi rotte del traffico merci internazionale". E' quanto afferma il deputato del Pdl Alessandro Pagano. "Non ci arrenderemo mai. Il Ponte sullo Stretto, infatti, è essenziale per dare impulso alla nostra economia e superare il gap interno tra Nord e Sud del Paese e quello che ci divide dalle 'locomotive' d'Europa. E' giusto - conclude - che siano siciliani e calabresi a decidere il proprio destino, non chi insegue ideologie anti storiche".

Matteoli "Opera necessaria, Governo la realizzi". "Il Ponte sullo Stretto di Messina é un'opera necessaria e strategica per lo sviluppo del Meridione e per l'occupazione che ne deriverebbe. Ed è un asse necessario per il completamento del corridoio europeo Helsinki-La Valletta. Peraltro, il Ponte è da sempre considerato un'opera prioritaria nel programma del centrodestra e del Pdl e non mi risulta che si sia cambiato opinione al riguardo". Lo dichiara il senatore del Pdl Altero Matteoli presidente della Commissione Lavori Pubblici di Palazzo Madama. "Auspico, pertanto - aggiunge - che il governo rimedi all'inopinato accantonamento deciso dal precedente esecutivo e che provveda da subito a rimettere in moto le procedure per la sua realizzazione".