NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Gentile "Potenziare organici giustizia in Calabria"

     

     

    Gentile "Potenziare organici giustizia in Calabria"

    15 mag 13 "Ho parlato stamani con l'amico sottosegretario alla Giustizia, on. Ferri, per sottoporgli la necessità di intervenire, congiuntamente al Csm, al fine di potenziare gli organici giudiziari e amministrativi in Calabria". Lo afferma il senatore del Pdl, Antonio Gentile. "C'é la necessità - aggiunge - di guardare prioritariamente agli organici antimafia, ma anche ai tribunali ordinari, come quello di Cosenza. In tempi di crisi non possiamo aspettarci che inviino decine di magistrati ma basterebbero anche poche unità e alcune figure amministrative per garantire maggiore efficienza negli uffici, sia penali che civili. Molti uffici giudiziari compiono veri e propri miracoli giacché, dinanzi a un'incombenza di provvedimenti, riescono a garantire gli standard quantitativi, ma non possiamo certo pretendere che si viva e si sopravviva grazie allo sforzo dei singoli". "Implementare il lavoro della magistratura - conclude il senatore Gentile - è una necessità improcrastinabile".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore