Maiolo "Ho votato Epifani con convinzione" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Maiolo "Ho votato Epifani con convinzione"

11 mag 13 "La convinzione con cui oggi ho votato Guglielmo Epifani a segretario del Pd deriva dalla considerazione della figura che egli rappresenta e dell'ampia convergenza che essa mette in campo sul suo nome: due elementi che sono il cuore del rinnovato impegno a costruire un partito che sappia ancora guardare al suo spirito genuinamente riformista". Lo afferma, in una dichiarazione, il consigliere regionale del Pd Mario Maiolo. "Ciò è possibile, come ho già avuto modo di affermare in altri miei recenti interventi - aggiunge - solo se si ha la capacità di guardare anche al territorio, che significa guardare da 'vicino' all'interesse collettivo. Perché l'unico strumento per combattere il populismo dilagante è tornare alle persone, a chi quotidianamente affronta le difficoltà in seno alle proprie famiglie e alle comunità, con la nostra presenza sui territori. Guardare al territorio significa anche essere vicini a tutti gli amministratori, giovani leve e militanti che ogni giorno si spendono concretamente, non solo nei circoli". "Per questo - dice ancora Maiolo - mi preme rivolgere un pensiero e un incitamento ai tanti che si trovano nel momento culminante della loro campagna elettorale per le prossime elezioni amministrative che, nella nostra regione, interessano anche grandi centri, in un territorio così naturalmente eterogeneo e dispersivo. Ai nostri giovani militanti e ai prossimi amministratori, così come a tutti gli elettori, voglio rivolgere un altro messaggio che prende spunto dalle parole pronunciate dal nostro nuovo segretario: è necessario salvare la nostra identità e assumere uno sguardo lungimirante sul nostro futuro a partire dai congressi, 'cuore della propria identita'', che devono convergere, sin da subito, verso un confronto tematico su una linea politica e non già su un nome e un cognome che appartiene a una persona poiché una linea politica coinvolge un'intera comunità". "Occorre ritornare - conclude Maiolo - al primato dell'interesse collettivo e collegiale del partito al fine di ritrovare una direttrice che può riportare il Pd a interpretare, anzi anticipare, risolvere e fornire risposte ai bisogni ed agli interrogativi della società italiana che cambia rapidamente sotto i nostri occhi e che dobbiamo avere l'ambizione di guidare verso il futuro".