NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    D'Attorre "Voto Afor non apre larghe intese, sui rifiuti colpevole inerzia"

     

     

    D'Attorre "Voto Afor non apre larghe intese, sui rifiuti colpevole inerzia"

    04 mag 13 "L'approvazione condivisa della riforma dell'Afor non va assolutamente confusa con l'apertura di una stagione di larghe intese in Calabria". A dirlo è stato il commissario del Pd calabrese, Alfredo D'Attorre, al termine della riunione del Coordinamento politico regionale del partito. "Nel corso della riunione - ha aggiunto D'Attorre - ho espresso questo mio convincimento, che mi pare sia stato condiviso. Sull'Afor, grazie ad un'azione anche congiunta di altre forze di opposizione e delle forze sindacali, siamo riusciti ad ottenere quei cambiamenti nella riforma che avevamo richiesto e quindi è stato giusto esprimere voto favorevole su un provvedimento che nella sua formulazione finale accoglie le nostre osservazioni, a partire dalla natura giuridica dell'ente". "Per il resto - ha proseguito - il Pd calabrese, a partire dalla celebrazione dei congressi, è chiamato a ribadire ed a rafforzare una linea di netta alternatività e di radicale distinzione rispetto al fallimento di governo della destra calabrese. Avere affermato questa linea nell'ultimo anno sino alle elezioni politiche ci ha consentito di riaprire una dialettica politica in Calabria e di riequilibrare i rapporti di forza dopo il disastro elettorale del 2010. Purtroppo l'esito del voto al Senato non ha segnato quel ribaltamento degli equilibri a cui avevamo lavorato ed ha segnato una grave battuta d'arresto. Adesso bisogna ripartire ed accelerare per costruire un progetto di governo chiaramente alternativo alla destra e fare in modo che, quanto prima, i cittadini calabresi possano essere chiamati al voto per aprire una nuova stagione di governo in Calabria". "Auspico - ha concluso D'Attorre - che il Pd possa lavorare in questa regione per una vasta alleanza civica e riformatrice nel segno dell'inclusione di tante forze oggi distanti dai partiti tradizionali e oltre i confini tradizionali del centrosinistra. Da questo punto di vista qualsiasi parallelo con l'attuale fase politica nazionale credo sia fuori luogo. Si tratta di situazioni e contesti tra loro non commensurabili e che obbediscono a una diversa logica politica".

    Colpevole inerzia Regione su rifiuti. "Sul piano delle emergenze programmatiche abbiamo dato mandato al capogruppo alla Regione Sandro Principe, al presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, ed al sindaco di Crotone Peppino Vallone, di convocare nei prossimi giorni una conferenza stampa per illustrare le proposte del Pd sia in ordine ad un piano alternativo dei rifiuti sia per una terapia d'urgenza per contrastare la drammatica emergenza che ormai coinvolge larghe zone della regione". A dirlo è stato il commissario regionale del Pd Alfredo D'Attorre al termine della riunione del Coordinamento politico regionale del partito. "Su questa base - ha aggiunto - chiederemo un incontro urgente al presidente Scopelliti affinché la Regione si assuma immediatamente e pienamente le proprie responsabilità uscendo dalla colpevole inerzia di questi mesi".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore