Chiappetta "Su sanità PD fa macelleria elettorale" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Chiappetta "Su sanità PD fa macelleria elettorale"

30 lug 13 ''Senza voler scendere nei dettagli, la cui elencazione sarebbe forse tediosa, non è possibile esimersi dall'indicare come l'inaugurazione dei reparti di Cardiologia, Unità coronarica, Cardiologia interventistica, nuova sala di emodinamica ed ambulatori che riguardano il completamento delle attività trasferite nel nuovo plesso del Dea dell'Ospedale dell'Annunziata di Cosenza sono incontestabili ed inoppugnabili fatti''. Lo sostiene, in una dichiarazione, il capogruppo del Pdl nel Consiglio regionale, Gianpaolo Chiappetta. ''Fatti rispetto ai quali - aggiunge - sarebbe maturo ed intellettualmente onesto l'atteggiamento di chi, al di là degli schieramenti, rende merito all'impegno profuso ed ai risultati ottenuti. Rientrano in questa categoria anche le questioni risolte e relative ai servizi di pulizia del nosocomio cosentino. C'è, ed è di tutta evidenza, un percorso che, attraverso step programmatici, ottiene costantemente e con responsabilità risultati positivi. Questi ultimi hanno un valore oggettivo ma acquistano ancor più forza e sono ancor più apprezzabili se, come ho più volte ripetuto, tutti si sforzassero di tenere bene a mente il drammatico punto di partenza''. ''Il Presidente Scopelliti, nella sua qualità di Commissario - dice ancora Chiappetta - si è fatto carico di questo percorso di rinnovamento e modernizzazione gestionale. Non tutto fila liscio e spedito, ma, per usare una metafora che considerato l'argomento è decisamente opportuna, noi stiamo guarendo un malato cronico, la sanità calabrese, e ci sono solo due prospettive, quella di chi tiene realmente al malato da guarire e dunque non si distrae e trae forza dai suoi costanti e visibili miglioramenti e quella di chi, invece, del malato gli importa poco, trascura gli evidenti miglioramenti e focalizza la sua attenzione in un costante, smodato ed interessato richiamo a sciagure passate e patologie passate. Il tutto non perché ciò sia vero, ma solo ed unicamente per contestare il medico ed i suoi risultati. E da questo punto di vista, pur non volendo cadere in una polemica che sarebbe sin troppo facile, ci corre l'obbligo di denunciare come l'atteggiamento del Partito Democratico sulla sanità cosentina sia completamente fuori luogo, immotivato, strumentale ed unicamente orientato verso una sterile ed elettorale visibilità. Un atteggiamento che non rende onore ai suoi interpreti, molti dei quali peraltro protagonisti diretti della stagione che ha causato tanti di quei problemi che ora si stanno risolvendo. Fare sulla sanità e sui percorsi di riforma, riorganizzazione e rinnovamento vera e propria macelleria elettorale, non è nè responsabile, nè rispondente al ruolo ed alla mission che dovrebbe caratterizzare un'opposizione costruttiva ed interessata ai destini della Calabria''. ''Meno male che, come in tutte le cose della vita - conclude Chiappetta - alla fine contano i fatti ed è sulla base di questi che ciascuno valuta, giudica, sceglie ed alla fine vota''