Chiappetta "Da Tavolo Massicci dati inconfutabili" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Chiappetta "Da Tavolo Massicci dati inconfutabili"

17 lug 13 "Le indicazioni emerse dall'ultima riunione del Tavolo Massicci non lasciano spazio alcuno alle interpretazioni, quand'anche, come sempre più spesso accade, viziate da una evidente e pregiudiziale opposizione a prescindere. I dati sono inconfutabili, i numeri sono oggettivi, le considerazioni espresse da un organismo terzo e tecnico degne di nota ed incoraggianti rispetto al difficile percorso intrapreso dalla maggioranza e dal Presidente Scopelliti nel suo non facile ruolo di Commissario". E' quanto afferma, in una nota, il capogruppo del Pdl alla Regione, Gianpaolo Chiappetta. "Siamo certi - prosegue Chiappetta - che nessuno degli alfieri della polemica commenterà l'osservazione secondo la quale per la Calabria questo è il tempo dei complimenti, qualche anno fa il tempo era quello dei bilanci omerici; la cosa non ci sorprende, d'altro canto da più tempo, e peraltro invitando alla condivisione ed alla collaborazione nel supremo interesse dei cittadini calabresi, andiamo ripetendo che la strada tutto era tranne che semplice ed il punto di partenza era veramente tragico. Ma più passa il tempo e più è evidente come sul settore sanitario le scelte compiute, molte impopolari e non facili, rappresentavano un dovere economico, civile, morale e politico. Ci sono delle criticità? Anche questa non è una scoperta e da tempo osserviamo come mettere in ordine conti ed organizzazione del sistema sanitario sia in assoluto la più grande "opera pubblica" messa in campo da un'amministrazione regionale calabrese; la sanità calabrese non correva il rischio di collassare, di fatto lo era già schiacciata sotto il peso di inefficienze, ritardi, debiti e deficit, abbiamo garantito la sua sopravvivenza ed a passi forzati quella in atto è una cura ricostituente di medio-lungo periodo". "Le bacchette magiche e le soluzioni miracolistiche - sostiene ancora Chiappetta - sono approcci da campagna elettorale o, per meglio dire, comportamenti di chi si ritiene sempre in campagna elettorale. I risparmi sulla spesa farmaceutica, la possibile riattivazione di alcuni presidi di frontiera, la riorganizzazione del sistema, l'accelerazione nella costruzione dei nuovi ospedali sono fatti e non opinioni; allo stesso modo sono fatti incontestabili tutti i ritardi da azzerare ed i problemi ancora da risolvere. O qualcuno forse pensava che quello in atto fosse un intervento estetico, non bisognava mica rifare la facciata di un ospedale, occorreva ripensare e riorganizzare dalle fondamenta il sistema sanitario e le sue dinamiche di spesa; quanto emerso nella riunione del Tavolo Massicci dà atto di tutto questo ed è peraltro un ottimo viatico, alla luce della bozza di programma operativo, per il prossimo incontro".