Censore "Trasversale delel Serre resta ancora una incompiuta" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Censore "Trasversale delel Serre resta ancora una incompiuta"

12 lug 13 Bisogna evitare che la Trasversale delle Serre, un'opera concepita nel lontano 1966, diventi l'ennesimo simbolo dello spreco delle risorse pubbliche e si vada ad aggiungere al lungo elenco delle opere incompiute in Calabria". E' quanto afferma, in una nota, il deputato del Pd Bruno Censore che ha presentato un'interpellanza, sottoscritta anche dal segretario del Pd, Guglielmo Epifani, rivolta al Presidente del Consiglio e al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. "La realizzazione di questa arteria viaria - sostiene Censore - è attesa da decenni dalle amministrazioni e da tutti i calabresi. Opera che servirebbe a modernizzare la Calabria attraverso la connessione dell'area dell'entroterra vibonese e catanzarese con le direttrici di sviluppo costiere, tirreniche e ioniche, la Trasversale delle Serre viene puntualmente indicata dai vertici dell'Anas come un'opera quasi compiuta, forse perché sporadicamente s'inaugura qualche tratto di pochi chilometri, ma in realtà è ancora un cantiere aperto. Niente e nessuno, dunque, possono celare le inettitudini di chi avrebbe dovuto, già anni or sono, consegnare un'opera pubblica che sta sempre più diventando il simbolo dell'abbandono al quale è stato lasciato per molto, moltissimo tempo il territorio calabrese". "Sebbene l'opera - prosegue il deputato del Pd - sia stata concepita nel 1966, anno in cui Aldo Moro varava il suo III Governo, usciva il primo episodio di Star Trek e Modugno assieme alla Cinguetti vincevano Sanremo, a distanza di mezzo secolo, l'infrastruttura, che si dispiega per 56 chilometri fra lo Ionio catanzarese e il Tirreno vibonese passando per luoghi dello spirito di grande impatto storico e monumentale come la Certosa di Serra San Bruno, ad oggi, rimane un'ingiustificata e scandalosa incompiuta: sulla Trasversale delle Serre sono in corso lavori su circa 25 chilometri, 16 dei quali già aperti al traffico. I ritardi di completamento dell'opera stanno determinando, per la Calabria, innumerevoli disagi e un mancato sviluppo e ammodernamento, considerata anche e soprattutto la scarsa efficienza delle altre infrastrutture".