Consiglio regionale su assestamento, il dibattito - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Consiglio regionale su assestamento, il dibattito

28 giu 13 "Non si vuole discutere neppure sugli strumenti da adottare per arginare la crisi. Non c'é il tentativo, né il coraggio da parte di questa maggioranza". Lo ha detto il consigliere regionale del Pd, Demetrio Naccari Carlizzi nel corso del dibattito generale in Consiglio regionale sull'assestamento del bilancio 2013. "Se approviamo un assestamento senza copertura per i salari del settore trasporti, per gli Lsu-Lpu, che non copre le spese obbligatorie, che senso ha vantarsi dell'approvazione entro i termini?" si è chiesto Naccari. "A fronte di una grande disponibilità di risorse finanziarie - ha aggiunto - la Calabria rischia di avvitarsi in una crisi senza uscita". Per Italia dei Valori, il capogruppo Emilio De Masi ha affermato "Mi aspettavo dalla maggioranza - ha detto - una maggiore propensione alla condivisione sulle grandi questioni che riguardano la Calabria, anziché sfuggire al confronto". "Perché il Presidente Giuseppe Scopelliti non dice nulla sui tempi di costruzione dei 4 nuovi ospedali della Calabria", ha chiesto polemicamente il consigliere Pd Pietro Giamborino, che dal Presidente Scopelliti ha ricevuto la battuta "Mi confonde con Loiero". Per la maggioranza Mario Magno (Pdl) nel difendere le scelte contenute nella manovra ha precisato che "l'assestamento non ammette la tassazione, seppure la questione sanità - ha aggiunto - sia immensa". Ipercritico sulla manovra di assestamento il consigliere Pd Mario Maiolo che ha denunciato l'atteggiamento di chiusura della Giunta "sorda a qualsiasi confronto politico". Il suo collega di partito Nino De Gaetano si è soffermato nuovamente sulla vicenda che riguarda gli Lsu-Lpu della Calabria. "Avevate assicurato - ha affermato - che questo assestamento avrebbe garantito una copertura di 19 milioni di euro sufficiente al pagamento delle competenze fino a fine anno. Ma non è stato così". Nel respingere le accuse rivolte dalle opposizioni il consigliere della lista "Scopelliti Presidente" Fausto Orsomarso ha spiegato che la scelta è stata quella di mettere in campo progetti sostenibili. "Non ci sono spazi economici e finanziari che ci consentano di fare tutto quello che vogliamo - ha aggiunto - anzi c'é stato da parte di questa amministrazione un recupero straordinario di risorse. Bene tutti gli interventi, bene tutti gli stimoli ma non possiamo permetterci di fare demagogia". Una precisazione al dibattito è venuta anche dall'assessore regionale al lavoro ed alle politiche sociali Nazzareno Salerno che ha definito "tecnico" l'assestamento predisposto dalla maggioranza, "per le risorse sono quelle che sono" ha aggiunto ricordando che il Governo regionale sta lavorando bene intervenendo nei settori a maggiore criticità. "E' solo una speculazione di carattere politico richiamare argomenti estremamente delicati - ha detto Salerno - come la vicenda Italcementi, sulla quale è in corso un confronto a Roma. Ma la Regione non può sostituirsi ad una azienda che ha già deciso di lasciare la Calabria. Non possiamo accettare interventi di carattere populista che cercano di buttare polvere e fumo negli occhi ai calabresi".