Guccione "Approvare linee guida tirocini formativi" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Guccione "Approvare linee guida tirocini formativi"

11 giu 13 Il consigliere regionale del Pd Carlo Guccione rileva, in una nota, che il 24 gennaio scorso è stato siglato un accordo tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano sul documento relativo alle "Linee guida in materia di tirocini". "Per effetto di questo provvedimento - afferma Guccione - le Regioni e le Province autonome sono tenute ad adeguare la propria normativa agli standard minimi entro sei mesi dalla data dell'Accordo. Anche la Regione Calabria, perciò, deve adeguare la propria normativa entro la fine del mese di luglio. L'Accordo assume particolare rilevanza dopo che la Corte Costituzionale ha giudicato illegittimo (in quanto la regolamentazione statale invade la competenza regionale in materia di tirocini) il D.L. 138/2011, convertito con modifiche nella Legge 148/2011, che aveva previsto che i tirocini formativi e di orientamento cosiddetti 'non curriculari' non possano avere una durata superiore a sei mesi, proroghe comprese e che gli stessi possano essere promossi unicamente a favore di neo-diplomati o neolaureati entro e non oltre dodici mesi dal conseguimento del relativo titolo di studio. In attesa della pubblicazione ufficiale delle linee-guida e soprattutto dei successivi adeguamenti da parte delle Regioni e Province autonome la materia dei tirocini rimane regolata dalle rispettive normative regionali e, in via residuale, dall'art. 18 della L. 196/97". "L'emanazione delle Linee Guida, prevista dalla legge n. 92/2012 - dice ancora il consigliere del Pd - è finalizzata a stabilire degli standard minimi uniformi in tutta Italia delineando con maggiore chiarezza i contorni della materia. L'Accordo impegna le parti a definire le politiche di avviamento al lavoro predisponendo, nell'ambito del settore privato, anche le misure di incentivazione per trasformare il tirocinio in contratto di lavoro". Guccione, sulla base di queste considerazioni, chiede all'assessore regionale al Lavoro, Nazareno Salerno, "se, a distanza di un mese dalla scadenza del provvedimento, la Regione Calabria abbia provveduto ad adempiere a tutti i provvedimenti previsti che interessano migliaia di calabresi in attesa di poter svolgere l'attività di tirocinio".