Tuccio (Pd) "Centrodestro ha mortificato Consiglio" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Tuccio (Pd) "Centrodestro ha mortificato Consiglio"

09 giu 13 "La convocazione straordinaria del Consiglio regionale in una data abbastanza inusuale presupponeva l'intenzione di far lavorare l'assemblea su un tema, quello dei trasporti, sul quale da settimane si sviluppano confronti e proteste di lavoratori e utenti". Lo afferma, in una nota, il responsabile operativo del Coordinamento regionale del Pd, Giovanni Puccio. "Il Partito Democratico con l'opposizione - prosegue - consapevole che in gioco c'é la mobilità dei cittadini e delle merci, la funzione di un settore strategico per una regione come la Calabria si era predisposto al confronto attraverso un odg, primo firmatario Sandro Principe, che aveva l'ambizione di anticipare le linee di una previsione programmatica che affrontasse alla radici il problema. Mettendo in evidenza come la Calabria sistematicamente penalizzata da un gap infrastrutturale o coglie oggi l'occasione del governo Letta per rilanciare il suo ruolo affrontando un deficit interno alla regione e nei rapporti di comunicazione e di mobilità con l'esterno, oppure rischia di continuare in una impostazione logora, dei pannicelli caldi per tamponare le emergenze senza affrontare le cause vere dei suoi ritardi e delle sue patologie. Tra queste c'é quella politica e di governo sulla quale il centro destra ha dato ancora dimostrazione di non essere il rimedio ma il problema. Di fronte all'odg del Gruppo del Pd ha scelto la linea della sordità e dell'arroganza respingendolo in modo aprioristico senza saper avviare un confronto. Poi quando avrebbero dovuto dimostrare di avere altre idee da far valere e di adottare delle decisioni conseguenti si sono trovati a non avere i numeri per mantenere la validità della seduta. Una figura penosa ma anche una beffa ai calabresi, ai lavoratori, alle aziende del settore e ai cittadini che sperano in un sevizio all'altezza dei loro bisogni. La nostra non presenza ha voluto evidenziare un'arroganza politica non più sostenibile. Il Consiglio Regionale è sovrano e in quella sede si devono assumere le decisioni. Non si può mortificare il Consiglio per operare nella discrezionalità e nell'immiserimento delle decisioni. Così la Calabria va alla deriva". "Lanciamo un allarme - conclude Puccio - e nello stesso tempo ribadiamo la nostra funzione e il nostro ruolo di opposizione costruttiva ma il confronto non può essere fra sordi. Se la maggioranza non è neanche in grado di garantire la validità di una seduta immaginarsi se può essere in grado di dare risposte di governo all'altezza delle gravi emergenze che attanagliano la Calabria".