Sabato a Lamezia presentazione linee guida piano trasporti - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Sabato a Lamezia presentazione linee guida piano trasporti

30 gen 13 Rilanciare i trasporti in Calabria operando una programmazione e razionalizzazione del settore con un lavoro condiviso. E' quanta la politica che ha ispirato l'assessorato regionale ai Trasporti che sabato prossimo, a Lamezia Terme, presenterà le linee guida che stanno alla base del nuovo Piano regionale dei trasporti, che sarà approvato nei prossimi mesi, nel corso di una manifestazione alla quale parteciperanno i principali attori del settore oltre ad enti locali e sindacati. A presentare l'iniziativa e la filosofia che sta alla base delle linee guida sin qui discusse, è stato l'assessore regionale ai Trasporti, Luigi Fedele, insieme al direttore generale del dipartimento, Giovanni Laganà e il dirigente del settore Giuseppe Pavone. "L'ultimo piano - ha detto Fedele - risale al 1997. C'é la necessità e l'urgenza di arrivare ad un nuovo piano senza il quale, negli ultimi anni, si è operato in maniera scoordinata, senza una vera organizzazione. Quello che abbiamo fatto sin qui é stato un lavoro di grande condivisione, con il coinvolgimento delle Province, con l'Upi, i Comuni, con l'Anci, i sindacati, l'Autorità portuale di Gioia Tauro, la Direzione marittima di Reggio Calabria, Trenitalia, Ferrovie della Calabria, Anas. Tutti hanno fornito un apporto ed il processo condiviso creato si allargherà ulteriormente sabato prossimo quando le linee guida già approvate dalla Giunta regionale saranno discusse da tutti gli attori che avanzeranno proposte che saranno poi prese in considerazione". Laganà, dal canto suo, ha rimarcato come "essere dotati di uno strumento di pianificazione, facilita il compito su cio che, a livello strategico, la Regione intende fare. L'obiettivo è immaginare un piano per il settore in grande scala per poi declinare piani specifici a livello locale". Un piano, ha aggiunto Laganà, che terrà conto dei progetti infrastrutturali in fase di esecuzione o di quelli che hanno già ottenuto una copertura economico-finanziaria ed ha citato il caso della Trasversale delle Serre e le metropolitane di superficie di Cosenza e Catanzaro. Pavone ha invece evidenziato come le carenze nel trasporti "non sono dovute alla quantità ma alla qualità delle infrastrutture e dei servizi e della loro organizzazione". Per quanto riguarda i trasporti ferroviari, Fedele ha sostenuto che da Trenitalia "é venuta una grande collaborazione" ricordando "le gravissime carenze del parco rotabile. Ci sono nostri investimenti per potenziare il materiale e siamo intervenuti anche sul settore dei trasporti extraregionali per ottenere il ripristino di un treno a lunga percorrenza sulla linea ionica. Anche Trenitalia, se si fanno proposte utili, dovranno recepirle". "Forse - ha aggiunto Laganà - se la Regione avesse avuto un piano dei trasporti, certe scelte avrebbe potuto imporle e non condividerle".