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    Principe "Ass. Caligiuri dovrebbe dimettersi"

     

     

    Principe "Ass. Caligiuri dovrebbe dimettersi"

    23 gen 13 "Sarebbe un bel segnale per l'opinione pubblica, così turbata dall'allagamento del sito archoelogico di Sibari, se l'assessore, prof. Caligiuri, che si comporta come una splendida farfalla imperiale che si posa su ogni fiore forse per poter esaltare le sue straordinarie doti di comunicatore del nulla, si dimettesse. Bondi lo ha fatto per molto meno". Lo afferma, in una nota, il capogruppo del Pd nel Consiglio regionale, Sandro Principe. "Sibari - aggiunge - con le sue tre città sepolte, Sibari, Thurio e Copia, se riportate completamente alla luce, rappresenterebbe un valore culturale con forti ricadute economiche ed occupazionali, soprattutto nel settore turistico, paragonabile a ciò che oggi è Pompei per l'Italia e per il mondo. Sibari, pertanto, è una gemma, un bene da salvaguardare e valorizzare. Nei 30 mesi in cui ho guidato l'assessorato regionale alla Cultura, Sibari è stata sempre presente come una priorità assoluta da valorizzare con le attività culturali e con forti investimenti per le campagne di scavi e per risolvere il grave problema rappresentato da un sito sotto il livello del mare e del fiume Crati, con la conseguente necessità di liberarlo dalle acque e di tutelarlo dai rischi di un aggravamento della situazione, a seguito di esondazioni. Ed, invero, Sibari fu inserito, tra l'altro, nel programma del festival 'Magna Graecia Teatro', per cui il sito, oltre ad ospitare molte rappresentazioni, è stato dotato di attrezzature per l'accoglienza e per le manifestazioni culturali con un investimento di 200 mila euro. Il Museo archeologico di Sibari venne scelto come sede per la mostra del Maestro Kounellis per mettere in contatto le opere ed i reperti della Magna Graecia antica con la produzione di un grande artista greco contemporaneo. Ma, soprattutto, la valorizzazione di Sibari fu inserita come priorità assoluta nel Por 2007/2013, con ingenti disponibilità finanziarie". "La Giunta di centrodestra, in questi tre anni - dice ancora Principe - non ha fatto nulla. Ed ha vanificato anche la meritoria opera dell'on. Arlacchi, impreziosita da una prestigiosa mostra tenutasi a Bruxelles, presso la sede del Parlamento Europeo, con l'esposizione di importanti reperti, tra cui il famosissimo 'Toro Cozzante'. Questa latitanza è stata certificata dalle iniziative del Ministro Barca che, nel settore della tutela e valorizzazione dei beni culturali, ha recuperato per Sibari risorse finanziarie importanti, che rischiavano di essere perdute". "Per parte nostra - conclude il capogruppo del Pd - nei prossimi giorni presenteremo una mozione per impegnare la Giunta regionale a destinare, immediatamente, risorse per tutelare il sito archeologico di Sibari dal pericolo di esondazioni e da ogni evento naturale ed a riprendere, con adeguati finanziamenti, la campagna di scavi per attuare il progetto per riportare l'antica Sibari alla luce, facendone una eccellenza culturale, economica e turistica per la Calabria, attraverso l'utilizzo, anche provvedendo alla sua rimodulazione, del POR 2007/2013 ed alla qualificazione della valorizzazione di Sibari come priorità nella programmazione 2014/2020".

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