D'Attorre "Lotta alla ndrangheta centrale per PD" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

D'Attorre "Lotta alla ndrangheta centrale per PD"

17 gen 13 "Non è consentito a nessuno dire che il Pd ha abbassato la guardia di fronte al problema della 'ndrangheta e del rispetto della legalita'. Due temi che sono centrali nella politica del partito". Così il commissario regionale del Pd Alfonso D'Attorre ha replicato a Enzo Ciconte, che dopo la mancata candidatura nelle liste del Pd in Calabria, in due interviste, ieri al 'Fatto quotidiano' ed oggi a 'Calabria Ora', ha sostenuto che "é la prima volta che la sinistra decide di rinunciare a candidature 'antimafia'". "Che Ciconte, che io stimo - ha aggiunto D'Attorre parlando con i giornalisti - sia amareggiato lo posso capire, ma che traduca questo in una mancata attenzione del Pd al problema della criminalità organizzata è inaccettabile. Con Ciconte ci siamo sentiti prima di Natale. Il suo nome è venuto fuori, non da me, come uno dei possibili esponenti della società civile. Gli ho detto che il suo nome poteva stare benissimo nella rosa dei nomi che circolavano e che c'erano diverse ipotesi. Lui mi ha chiesto se poteva attivare suoi canali nazionali per favorire il percorso verso la candidatura e io gli ho detto di sì, ma che non c'erano sicurezze". D'Attorre è tornato anche sulla mancata candidatura dei sindaci donna impegnati contro la 'ndrangheta. ''Con i sindaci di Isola Capo Rizzuto e Rosarno, Caterina Girasole ed Elisabetta Tripodi, ci siamo sentiti ed avevamo manifestato l'intenzione di proseguire nell'esperienza amministrativa che hanno intrapreso. Con Maria Carmela Lanzetta ci siamo sentiti due volte dopo le primarie e lei, riconoscendo che nessuno del Pd le aveva parlato di una sua candidatura, mi ha chiesto un consiglio. Avevamo quindi concordato che proseguisse nella sua esperienza ed una manifestazione pubblica da organizzare nella zona. Il sostegno del Pd non è mai mancato agli amministratori locali, che sono in prima fila nella lotta alla 'ndrangheta. Un sostegno che si e' manifestato in diversi modi"