Gentile a Talarico: Licenziare legge su precariato - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Gentile a Talarico: Licenziare legge su precariato

15 gen 13 Il vice coordinatore regionale vicario e senatore del Pdl Antonio Gentile ha reso noto di avere inviato una lettera al Presidente del Consiglio regionale, Franco Talarico, per chiedere che l'assemblea "torni a riunirsi presto e licenzi il Progetto di legge 399/9 da me redatto insieme a Gianpaolo Chiappetta e sottoscritto dagli altri capigruppo di maggioranza". "So che hai deciso, con la cautela che ti contraddistingue - sostiene ancora Gentile - di rivolgerti al comitato giuridico per una valutazione del testo hai fatto bene, ma posso assicurati, anche per avere parlato con illustri giuristi della Calabria e del Paese, che il testo è perfettamente conforme alla Costituzione. Io stesso ho inoltrato ai componenti del comitato giuridico un parere che affronta le norme del testo, peraltro breve. Esso intanto prevede l'istituto del concorso, cosi come previsto dalla 296/06 per la stabilizzazione. Non prevede spese e quindi non è in contrasto con i principi del coordinamento della spesa pubblica. Prevede l'inclusione per quanti siano stati dichiarati subordinati dal giudice o dagli enti previdenziali, che sono pubblici e agiscono sulla base di una legge dello Stato, sempre con la clausola che essi abbiano i requisiti temporali e abbiamo fatto domanda entro il 31 dicembre del 2008". "L'ufficio legislativo, come sai - prosegue ancora Gentile - ha espresso parere sul testo, prima del suo coordinamento formale, in terza commissione, includendo il termine selezione concorsuale al posto di selezione riservata, cosa che è stata recepita già in quella sede. Faccio veramente fatica a scorgervi elementi di incostituzionalità anche sforzandomi all'infinito, atteso che in Consiglio regionale si vorrebbe addirittura far passare la linea, non certo da te e non dalla maggioranza, di chiedere una deroga al Governo per eliminare l'istituto del concorso relativamente ad altri precari".