NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Pdl Reggio "Non candidare condannati per mafia"

     

     

    Pdl Reggio "Non candidare condannati per mafia"

    12 gen 13 Un codice etico "valido sia per la scelta delle candidature e sia per la selezione dei dirigenti del Partito, in maniera da segnare distintamente i due criteri basi per le prossime sfide future del Pdl: legalità e moralità". E' quanto prevede un ordine del giorno approvato all'unanimità dal Coordinamento del Pdl Grande Città di Reggio Calabria su proposta del coordinatore Daniele Romeo e del vicario Antonio Pizzimenti, che hanno fatto proprie la proposte avanzate dal Movimento della Giovane Italia. L'ordine del giorno impegna il coordinamento "a non candidare in qualsiasi competizione elettorale e a non accettare tra i propri quadri dirigenziali: chi è stato rinviato a giudizio o è stato destinatario di una misura cautelare personale, non annullata in sede di impugnazione, per un reato di mafia, di criminalità organizzata o contro la libertà personale e la personalità individuale; chi ha avuto comminata una sentenza di condanna, ancorché non definitiva ovvero ha patteggiato una pena, per un reato di mafia, di criminalità organizzata o contro la libertà personale e la personalità individuale; chi è indagato in seguito ad un reato per cui sia stata emessa ordinanza di custodia cautelare in carcere; chi è stato condannato, ancorché in via non definitiva, ovvero ha patteggiato una pena per reati di corruzione nelle diverse forme previste,concussione e peculato; chi è stato destinatario di misure interdittive personali o patrimoniali, ancorché non definitive, previste dalla legislazione antimafia". Il Coordinamento Grande Città del Pdl si è riunito stamani per programmare le iniziative in vista delle elezioni politiche. "In un momento storico in cui l'anti politica rischia di primeggiare - è scritto in una nota - Romeo e Pizzimenti hanno ribadito l'esigenza di tornare a far sentire le idee e le proposte del partito tra la gente, con l'intento di profondere ogni energia per confermare gli ottimi risultati ottenuti in Calabria, e soprattutto a Reggio, dal Pdl. Il coordinamento, nella sua interezza, ha voluto porgere un sincero ringraziamento ai parlamentari che hanno rappresentato il territorio dagli scranni del Pdl. In maniera particolare si è voluto menzionare il sen. Giuseppe Valentino, che ha comunicato la volontà di non ricandidarsi. Durante la sua attività parlamentare Valentino ha sempre fatto primeggiare il suo forte amore verso Reggio e la comunità calabrese. In vista delle elezioni il Coordinamento, all'unanimità, ha chiesto a gran voce che vengano tenuti in considerazione, come principali criteri di selezione dei candidati, i principi della territorialità e che quindi vengano schierati le donne e gli uomini portatori di sani consensi che abbiamo un forte radicamento nel territorio comunale. A tal proposito tutti i membri del Coordinamento e gli eletti al Consiglio comunale ingiustamente sciolto dal Governo tecnico, offrono al Partito la propria disponibilità a candidarsi anche in posizioni non utili per aiutare il centrodestra". "La necessità che le liste del Pdl siano connaturate da una forte caratterizzazione territoriale, attraverso l'espressione di quegli uomini che nel loro percorso politico hanno scelto quale unica mission quella di supportare e difendere la Calabria in ogni frangente e con tutti i mezzi a disposizione - prosegue la nota - ha visto immediata attuazione attraverso l'approvazione all'unanimità di un ordine del giorno in tal senso. Il coordinamento ha anche discusso e avanzato alcune proposte da inserire nell'agenda del prossimo Governo, che per nessuna ragione potrà ignorare il Sud. Uno sviluppo 'vero' del Sud, infatti, coinciderebbe con un aumento del 30% del Pil nazionale. Si potrebbe ipotizzare, ad esempio, una tassazione al 3% totale, per i primi 10 anni, per le microimprese che abbiano sede legale ed operativa al Sud con massimo 3 dipendenti compresi il titolare o soci, che non superino i 100 mila euro di fatturato annuo o ancora l'affidamento gratuito degli immobili e terreni inutilizzati dallo Stato per 10 anni, con proroga di altri 10, ai giovani (entro i 40 anni) che intendono creare nuove aziende sui territori del Sud, con tassazione tot per i primi 10 anni al 5% in caso di Aziende Agricole"

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore