Sindacati soddisfatti per decisione Corte Conti su Comune Reggio - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Sindacati soddisfatti per decisione Corte Conti su Comune Reggio

10 gen 13 Le organizzazioni sindacali di Cgil, Cisl e Uil accolgono con soddisfazione la sentenza della Corte dei Conti in merito alla sospensione della procedura di "dissesto guidato" del Comune di Reggio Calabria. I sindacati condividono il "giudizio espresso - è scritto in una nota dalla magistratura contabile che permette ai commissari di poter usufruire della procedura anti-default appena introdotta dal Decreto Enti Locali (Dl 174). Il risultato raggiunto - auspicato dai sindacati sin dall'avvio del Commissariamento, considerato, da subito, sia uno strumento di controllo sia un mezzo per poter ripartire e ricostruire bene e meglio la città - è sintesi dell'impegno e della tempestività con cui la terna Commissariale si è distinta nelle misure messe in campo per rientrare rispetto a una situazione deficitaria gravissima. All'azione svolta dai rappresentanti istituzionali al Comune si deve la possibilità, quindi, di avvalersi del fondo rotativo: 'una scialuppa di salvataggio agli enti locali in cambio di un piano di rientro decennale in grado di ristabilire l'equilibrio dei conti e di ripagare l'aiuto statalé". Cgil, Cisl e Uil ritengono doveroso e imprescindibile che, ora, si "avvii - prosegue la nota - una fase di progettazione e risanamento che coinvolga le parti sociali. Un dialogo che sia fruttuoso e porti alla ricostruzione della città, attraverso 'un Patto per il Lavoro': una prospettiva di sviluppo non solo economico ma anche sociale, morale ed etico. Una serie di iniziative che si occupino delle tante problematiche che esistono in città e che siano dei mezzi per trasformare Reggio in una vera città metropolitana. In tal modo l'opera di risanamento promossa dai Commissari dovrà passare attraverso una fase più complessa che dipani la matassa di servizi, strumenti, appalti e gestione dei beni pubblici che, sino a ieri, ha comportato una fase di stallo del Comune di Reggio. Ciò è possibile attraverso una rimodulazione del settore dei lavori pubblici: dalla rivisitazione del Regolamento Comunale con l'applicazione del nuovo Codice Antimafia alla ricostituzione degli albi di professionisti esterni che partecipano ai bandi comunali; dall'applicazione del Psc al posto del Vecchio Piano Regolatore all'adozione di un piano per l'avvio della raccolta differenziata dei rifiuti "porta a porta"; dalla conversione della Leonia e della Multiservizi in soggetti attivi di un sistema di servizi per i cittadini alla formazione di un piano zona (distretto sanitario) che permetta una sicura assistenza soprattutto alle fasce più deboli della popolazione".