Elezioni Comunali Catanzaro, dichiarazioni - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Elezioni Comunali Catanzaro, dichiarazioni

06 gen 13 "La Calabria si trova in uno stato di fortissima emergenza rifiuti, nonostante gli annunci propagandistici dei giorni scorsi, ma l'arroganza e l'irresponsabilità istituzionale del centrodestra non trovano fine". E' quanto scritto in una nota del Coordinamento cittadino del Pd di Catanzaro. "Sono giorni infuocati - prosegue la nota - per i berluscones calabresi impegnati nella composizione delle liste per le imminenti elezioni Politiche. E non ci sarebbe nulla di male se non fosse che il ruolo istituzionale che molti di loro ricoprono gli imporrebbe di fornire delle soluzioni immediate ad una emergenza che sta investendo la nostra regione. E invece i dissidi interiori del Presidente Scopelliti (mi candido o non mi candido, anche se siamo certi che alla fine opterà per la corsa al Senato) lo hanno portato a disertare l'incontro che si è svolto a Palazzo Alemanni tra il Commissario Speranza e i Sindaci del catanzarese. Troppo impegnato nelle trattative elettorali a piazzare, quand'anche dovesse decidere di non metterci la faccia, i suoi fedelissimi nei posti che contano delle liste per il Parlamento. Cosa importa se la Regione va a rotoli? I sindaci della provincia di Catanzaro chiedono risposte e un membro dell'esecutivo regionale che ama fare anche il consigliere comunale a Catanzaro, così a tempo perso, dopo anni di gestione fallimentare del centrodestra cerca di attribuire le responsabilità alle precedenti amministrazioni con la solita logica del 'è sempre colpa degli altri'". "Lo stesso esponente del centrodestra (leggi Tallini) - aggiunge il Pd - imputava a Salvatore Scalzo di aspirare alla Camera dei Deputati perseguendo esclusivamente ambizioni personali, dimenticando o facendo finta di non ricordare l'atto d'amore che il giovane candidato sindaco ha compiuto per la sua città. Scalzo ha infatti come unico obiettivo quello di far il Sindaco di Catanzaro per offrire una speranza di cambiamento alla città e con essa all'intera Calabria, nessun altra velleità. Possiamo dire la stessa cosa dei maggiorenti catanzaresi del Pdl? Di qualche esponente probabilmente si, se non altro perchè il loro essere "impresentabili" rende infattibile una candidatura a Camera o Senato. Un partito plurale come quello democratico ha risolto il dibattito sulle candidature restituendo la possibilità di scelta alla base, ai cittadini e registrando una partecipazione senza precedenti. E non ci vengano a parlare di presunte candidature di "servizio" perchè l'unico servizio che questa classe politica e dirigente potrebbe compiere per il bene della Calabria sono le dimissioni dal governo regionale che ha registrato un fallimento del centrodestra su tutti i fronti, mortificando e annullando il ruolo di capoluogo della città di Catanzaro"