Elezioni Comunali a Catanzaro, dichiarazioni

04 gen 13 "Ritengo che le amministrazioni devono essere indipendenti dalle beghe che possono nascere nelle sezioni. Sergio Abramo stava facendo già delle buone cose per la città e non capisco perché sia stata fermata la sua attività amministrativa". Lo ha detto il capogruppo alla Camera di Grande Sud-Ppa, Aurelio Misiti, circa esprimendo il suo sostegno al candidato sindaco di Catanzaro del centrodestra, Sergio Abramo. "Le priorità - ha aggiunto - sono i fatti che interessano i cittadini e non le beghe tra partiti politici e gruppi. E' questa la motivazione di fondo per la quale sto appoggiando la candidatura di Sergio Abramo. Non possiamo consegnare la politica e le istituzioni ai magistrati, anche se sono amministrativi. La politica deve svolgere il suo ruolo e deve limitarsi nelle beghe". "Riportiamo Sergio Abramo - ha concluso Misiti - al suo posto perché deve continuare a lavorare per il bene di Catanzaro. E' necessario che si arrivi rapidamente alla gestione democratica della città".

Un appello a recarsi alle urne negli otto seggi in cui si dovrà nuovamente votare per le elezioni comunali di Catanzaro "per non lasciarsi sfuggire l'occasione di trasparenza e democrazia". A lanciarlo sono stati il candidato sindaco del centrosinistra Salvatore Scalzo ed il commissario regionale del Pd Alfredo D'Attorre che oggi hanno incontrato i giornalisti. "Con la ritrovata unità e coesione - ha detto Scalzo - possiamo rappresentare l'occasione di rilancio della città. Oltretutto adesso che stanno scoppiando problematiche affrontate in ritardo. La città è preda dell'anarchia e dell'incuria e addirittura il centrodestra strumentalizza questi argomenti, come sui rifiuti. Quella del 20 e 21 gennaio è un'occasione straordinaria per mettere la città in mani solide e con un governo amico a guida Bersani. Da qui a due mesi avremo l'occasione di un vero rinascimento della città e non un luogo di vergogna cui ci ha abituati il centrodestra anche con gli ultimi brogli elettorali". "Gli oltre 6.000 elettori chiamati al voto - ha aggiunto Scalzo - possono segnare la svolta della città e nelle loro mani c'é la possibilità del riscatto. Per questo rivolgo loro un appello alla partecipazione". "Siamo al lavoro ed anche le primarie - ha aggiunto D'Attorre - sono state una tappa verso le elezioni comunali e la mia stessa candidatura è un'opportunità per arrivare nel modo migliore alle elezioni. Gli elettori non si facciano sfuggire l'occasione. Ed il nostro primo impegno sarà per un'ampia partecipazione. Useremo tutti gli strumenti, da quelli più innovativi a quelli più tradizionali. Lavoreremo anche per avere presenze significative per questa battaglia". D'Attorre ha anche sostenuto che prima delle elezioni politiche il segretario nazionale Pier Luigi Bersani verrà sicuramente in Calabria, mentre per le comunali i tempi sono strettissimi, "ma comunque stiamo lavorando per farlo venire".