Confagri Calabria "Non condiviso scelta direttore Sacal" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Confagri Calabria "Non condiviso scelta direttore Sacal"

20 feb 13 "La nomina del nuovo direttore generale della Sacal, la società di gestione dell'aeroporto di Lamezia Terme, rappresenta certamente un'occasione mancata; al nuovo Direttore nei confronti del quale, naturalmente, non c'é nulla di personale formuliamo, pur non condividendo il metodo di selezione e scelta, l'augurio di un buon lavoro nell'interesse di un'infrastruttura strategica per lo sviluppo dell'intera regione". Lo afferma in una nota il Presidente di Confagricoltura della Calabria, Alberto Statti. "Allo stesso tempo - aggiunge - non possiamo non evidenziare come si sarebbe potuto lanciare un diverso, più significativo ed audace segnale di discontinuità rispetto ad una politica - complessivamente considerata - che insiste nel non comprendere che è necessario, urgente ed irrinunciabile un cambio di passo ed un salto generazionale. I giovani con riconosciute competenze sono quasi sempre scartati a priori, la continuità sembra essere l'unico verbo di una regione che invece ha bisogno più che mai di guardare al futuro con gli occhi della speranza; evidenzio come emblema di una evidente crisi il fatto che si parli dell'aeroporto di Lamezia Terme e l'unica cosa che realmente agita gli animi e suscita interesse è una proposta di intitolazione a San Francesco di Paola. Siamo preoccupati per il futuro della Regione e sempre più allarmati per il fatto che ogni scelta, ogni indirizzo, ogni realtà da amministrare rientri nello stretto perimento delle posizioni e delle distinzioni tra parti politiche; cosi - francamente - è difficile che si possano raggiungere obiettivi ambiziosi". "Lo diciamo - conclude - perché l'aeroporto di Lamezia e la Sacal - nonostante lo sviluppo in termini di passeggeri - hanno registrato difficoltà evidenti legate alla prospettiva e alla stabilità della governance ed in tal senso proprio la figura del direttore generale era ed è quella che deve lavorare per sviluppare tutte le potenzialità inespresse di uno scalo che, nonostante tutto, sino ad ora ha dimostrato di poter essere protagonista di una crescita positiva. E a scanso di equivoci - in conclusione - ribadiamo che un conto è la figura del Presidente - espressione diretta dei soci - altra cosa sono i ruoli operativi come quello del Direttore Generale con funzioni di gestione; in quest'ultimo caso i criteri sono e dovrebbero essere sempre diversi da quelli della rappresentanza".