Scalzo "Su Sacal equilibri spartitori" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Scalzo "Su Sacal equilibri spartitori"

06 feb 13 "Si possono accettare interpretazioni diverse e visioni diverse. Ma non possiamo fare sconti rispetto alla verità delle cose e al buon senso. La vicenda della Sacal è una questione che ha visto portare nell'azienda equilibri politici spartitori fissati altrove, disgiunti dal grado di competenza e sufficiente condivisione che un ente del genere meriterebbe, essendo uno snodo centrale per le prospettive di sviluppo della Calabria tutta". E' quanto afferma, in una nota, Salvatore Scalzo, che è stato candidato sindaco di Catanzaro del centrosinistra. "Io sono stato personalmente testimone, nella mia posizione di capogruppo del Pd - aggiunge - di nomine che, indipendentemente dalla professionalità e bontà dei singoli, sono state effettuate dal Comune di Catanzaro senza alcuna preventiva discussione e condivisione con il Consiglio comunale tutto, cosi come anche lo statuto comunale espressamente prevede. Le difficoltà attuali della Sacal sono il frutto di un'assenza politica del centrodestra che non ha esercitato, ad alcun livello, una leadership reale a vantaggio della Calabria e dell'interesse comune. Per questo, ora ci si dovrebbe almeno aspettare, sia per la direzione che per la presidenza, nomine di piena garanzia, sufficientemente condivise e capaci di vedere protagoniste qualità e competenze assolute". "Solo in presenza di questi elementi - conclude Scalzo - riusciamo a contare qualcosa e a rimettere in piedi un ente competitivo e qualificato"