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    Maiolo "Su precariato maggioranza fa demagogia"

     

     

    Maiolo "Su precariato maggioranza fa demagogia"

    05 feb 13 "Il presidente Scopelliti e la maggioranza di destra chiedono la convocazione urgente, proprio in campagna elettorale, del Consiglio regionale. Una scelta quantomeno inopportuna e demagogica dal momento che, in tre anni, non si sono mai occupati di precariato". E' quanto afferma, in una nota, il consigliere regionale del Pd, Mario Maiolo. "La maggioranza non ha mai affrontato adeguatamente il problema degli ammortizzatori sociali - prosegue Maiolo - con la conseguenza che molti lavoratori hanno perso anche quest'ultima garanzia; non ha mai affrontato il problema degli Lsu ed Lpu. La maggioranza non ha offerto alcuna prospettiva ai lavoratori precari dei Parchi naturali; non ha mai affrontano il problema dei sorveglianti idraulici e tutti, purtroppo, abbiamo assistito inermi all'incapacità di intervenire in difesa del patrimonio di Sibari; non ha offerto alcun sostegno ed alcuna prospettiva agli stagisti del Consiglio regionale che furono 'usati' come un mezzo propagandistico, una bandiera di consiglieri regionali di centrodestra che si batterono contro la 'fuga dei cervelli' senza nulla fare in concreto e lasciando al centrosinistra la responsabilità di dare concretezza a quelle speranze che il centrodestra ha quindi infranto. L'attuale maggioranza non ha mai ascoltato chi ha sempre lamentato l'uso clientelare degli enti in house e invece ha aumentato, anzi decuplicato, i contratti precari sottoscritti anche da chi poi è scappato con la cassa e non ha mai fatto nulla per coloro che assistono inermi al disfacimento della Sorical con la perdita di centinaia di posti di lavoro delle imprese della manutenzione e con il rischio reale della garanzia degli stipendi dei dipendenti". "Mi chiedo dunque - sostiene ancora Maiolo - con quale faccia si possa chiedere la convocazione di un Consiglio regionale su un tema così importante 'in limine mortis', ovvero prima del voto. I problemi del precariato calabrese sono seri, troppo seri per essere affrontati da una maggioranza che ha fallito. La gravità di questi problemi, la loro urgenza, hanno bisogno di un clima di responsabilità e condivisione che deve coinvolgere tutti, ben oltre la maggioranza di governo. Clima che l'attuale maggioranza di centrodestra non è stata in grado di creare, non ha voluto creare ed anzi ha anteposto agli interessi dei lavoratori e delle loro famiglia gli attacchi demagogici, la strumentalizzazione e la criminalizzazione degli avversari politici. Ben venga quindi, se utile a risolvere alcuni problemi di persone e famiglie, una legge sui precari della sanità ma nessuno può sottacere i vincoli e le difficoltà legislative che meritano approfondimenti giuridici nelle sedi tecniche, nelle commissioni consiliari e, solo dopo, in Consiglio regionale". "Quindi, nessuna propaganda ingannevole - conclude Maiolo - a danno dei precari calabresi. La decisione di non consentire che in questo periodo il Consiglio regionale si trasformi in una tribuna elettorale fatta di slogan e inganni è giusta e va mantenuta"

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