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Tassone "Casini e Cesa facciano i conti con la nostra storia"

30 dic 13 "Quando e se ci sarà il congresso dell'Udc, il Cdu, che è stato tra i fondatori, dirà che il patto fondativo che aveva fatto nascere il partito si è dissolto. Ai miei amici Casini e Cesa, che ancora rimangono lì, dico che dovrebbero fare i conti con la nostra storia". Lo ha detto il presidente del Cdu, Mario Tassone, nel corso di un incontro a Catanzaro. "In un Paese in cui il Parlamento ha perso centralità a favore delle corporazioni - ha aggiunto - il progetto all'interno del quale il Cdu si pone come un punto di partenza si propone di recuperare la politica aggregando realtà di carattere politico e culturale che provengono dalla storia della Dc e del riformismo. Il 18 e 19 gennaio a Roma, alla Domus Pacis, ci sarà una convention di associazioni e realtà che si richiamano alla storia dei cattolici democratici proprio per gettare le basi di una vera e propria federazione". "Allo stato - ha detto ancora Tassone - ci sono due possibilità: o facciamo sparire la storia dei cattolici democratici o la recuperiamo. Noi abbiamo scelto di non farla sparire e soprattutto di non confonderla, aprendoci anche al confronto, nella convinzione che un'alleanza è comunque necessaria".