Nicolò "FI leale in contesto di reciproco riconoscimento" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Nicolò "FI leale in contesto di reciproco riconoscimento"

06 dic 13 "Siamo leali in un contesto di reciproco riconoscimento. E sul Bilancio della Regione lavoreremo secondo coscienza, con atteggiamento positivo. Il nostro comportamento resta legato agli obiettivi programmatici, dialogando con i metodi che la democrazia ci offre". Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò, a Reggio nel corso della conferenza stampa convocata da Forza Italia per spiegare le "ragioni del ritorno alle origini". Erano anche presenti il consigliere regionale Salvatore Bulzomì, l'ex deputato Antonino Foti, il presidente della Provincia di Reggio, Giuseppe Raffa e l'ex coordinatore provinciale del Pdl Roy Biasi. "Siamo in cammino - ha aggiunto Nicolò - per costruire un percorso nuovo chiamando a raccolta i giovani, il mondo del lavoro e delle professioni, per riavvicinare i cittadini alla politica ed alle istituzioni, privilegiando il merito". Nino Foti non ha risparmiato critiche al governo Letta ed ha accusato il ministro dell'Economia, Fabrizio Saccomanni, "di dire bugie" sullo stato dell'economia del Paese. "Vogliamo che la gente ritorni ad essere protagonista - ha sostenuto Foti - e per tale ragione abbiamo già avviato l'apertura sul territorio regionale dei club di Forza Italia, e finora abbiamo raggiunto il numero di 237 circoli". Foti ha inoltre definito "ingrato il presidente Napolitano, eletto con i vostri voti, e tutti gli altri che siedono al Governo grazie a Berlusconi". Il consigliere regionale Bulzomì ha chiesto poi "il rifinanziamento della legge regionale sulla non autosufficienza, dando priorità alle politiche sociali ed a tutto il mondo del precariato". "Il PdL - ha detto l'ex coordinatore provinciale 'azzurro', Roy Biasi - lo abbiamo sempre subito come una camicia di forza, risultato di due anime politiche slegate, con diverse sensibilità. Una fusione avvenuta a freddo, in maniera innaturale".