Ass. Fedele "Alta velocità deve arrivare fino a Reggio" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Ass. Fedele "Alta velocità deve arrivare fino a Reggio"

04 dic 13 L'assessore regionale ai Trasporti Luigi Fedele - informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta - ha partecipato alla prima giornata di lavori dell'edizione 2013 di FitIncontra, appuntamento in corso di svolgimento a Salerno organizzato dalla Fit-Cisl nazionale con dibattiti e approfondimenti sul sistema dei trasporti in Italia. "Si tratta di un evento di grande rilevanza nazionale - si aggiunge nel comunicato - che, quest'anno, ha avuto come tema cardine l'alta velocità ferroviaria. A questo proposito, infatti, la tavola rotonda ''Fermi ad Eboli'' è stata occasione per gli autorevoli relatori di ribadire, ancora una volta, che "l'alta velocità deve raggiungere il Sud e l'Italia non può essere divisa in due, oltre a rilanciare un'attenzione maggiore per il trasporto regionale". Tanti i nomi illustri al tavolo del confronto: oltre all'assessore Fedele si è registrata la partecipazione, tra gli altri, di Erasmo D'Angelis, Sottosegretario del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Vincenzo Soprano, Ad di Trenitalia, Edoardo Zanchini, vicepresidente nazionale di Legambiente, Annamaria Furlan segretario nazionale della Cisl e Raffaele Bonanni, segretario generale della Cisl". L'assessore Fedele, nel corso del suo intervento, ha rilanciato con forza la necessità di realizzare il prolungamento della linea dell'alta velocità fino a Reggio. "Si offrirebbe così una risposta significativa in termini di mobilità - ha dichiarato Fedele - collegando degnamente la Calabria e tutto l'estremo Sud al resto dell'Italia e recuperando il gap esistente. La nostra regione si ritrova a subire scelte penalizzanti in tema di viabilità e di trasporti operate dai vari Governi e sconta un ritardo in termini di infrastrutture e servizi rispetto al resto del Paese. La Calabria non può più accontentarsi di opere marginali ma ha bisogno di grandi infrastrutture. Del resto, aver allontanato da questa fetta di Mezzogiorno la possibilità di realizzare un'altra straordinaria opera pubblica, qual è il Ponte sullo Stretto, ha significato sprecare una preziosa occasione anche per la realizzazione dell'alta velocità. Perciò è urgente che il Governo intervenga in tal senso per dare seguito ad una prospettiva di rilancio del Mezzogiorno che, al contrario, è destinato alla marginalità. Quello che chiediamo, adesso, è di non vanificare le risorse precedentemente destinate al Ponte per reinvestirle nell'alta velocità e per il potenziamento di tutte le infrastrutture, oltre che l'elettrificazione, della linea ionica e dell'incremento di un efficace collegamento all'interno della Regione, e fra la Regione e il resto dell'Italia con l'istituzione di nuovi servizi a lunga percorrenza. Altra questione riguarda lo stato del trasporto ferroviario che, anche in Calabria, è in condizioni di particolare criticità. All'insufficienza quantitativa dei collegamenti si aggiunge uno scarso livello qualitativo dei servizi rilevato da scadenti condizioni e dalla insufficiente capacità del materiale rotabile utilizzato. Per questo chiediamo, con forza, ai vertici di Trenitalia, il rinnovo dei mezzi sia elettrici che diesel. E accogliamo con grande speranza l'intenzione del Governo di prolungare l'alta velocità al Sud". "Apprezziamo, infine - ha concluso Fedele - l'interesse verso queste tematiche anche da parte del sindacato della Filt Cisl che sia a livello nazionale, con il segretario Giovanni Luciano, che regionale, tramite Annibale Fiorenza, ci sosterrà nella battaglia già intrapresa dall'amministrazione regionale guidata dal presidente Scopelliti".