Ciconte "Pd Catanzaro si batta per cambiare città" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Ciconte "Pd Catanzaro si batta per cambiare città"

01 dic 13 "Quanto è successo nei giorni scorsi a Catanzaro a causa della recente alluvione non può essere soltanto oggetto di polemica politica, ma deve far riflettere quanti, impegnati all'interno dei vari livelli istituzionali, hanno a cuore il bene del capoluogo della Calabria". Lo sostiene, in una nota, il consigliere regionale del Pd Vincenzo Antonio Ciconte. "L'alluvione - aggiunge - ha messo a nudo i limiti dell'attuale Amministrazione comunale e le tante criticità esistenti, a partire dallo stato dell'acquedotto che fornisce l'acqua potabile ed alle tante strade e rioni allagati, che solo per puro caso non ci hanno consegnato la perdita di vite umane. Quello che è emerso in modo evidente è la debolezza della Città, la fragilità e vulnerabilità del suo territorio. Dinnanzi ad un tale scenario, dobbiamo essere tutti preoccupati e pienamente disponibili a fare fino in fondo la nostra parte nell'interesse dell'intera collettività. Il PD, perciò, oltre a svolgere la sua funzione di opposizione, è chiamato ad elaborare una propria proposta di risanamento, riqualificazione e rilancio di Catanzaro, da porre a base di un confronto a tutto campo, al fine di costruire su specifici contenuti programmatici ed operativi una vasta unità di intenti finalizzata a porre all'attenzione delle forze politiche calabresi e dell'intero Paese, la soluzione dei tanti ed annosi problemi. Il tutto senza alcuna confusione dei ruoli, ma solo per evitare che il ripetersi di altri eventi atmosferici di forte intensità, possano determinare la paralisi dell'intera Città". "Oltre al rifacimento ed al potenziamento dell'acquedotto e della relativa rete di distribuzione - dice ancora Ciconte - è necessario realizzare, dando la priorità assoluta ai quartieri di Santa Maria, Aranceto, Corvo e Lido, un'adeguata rete di raccolta delle acque piovane, per impedire che un qualsiasi acquazzone possa determinare l'allagamento delle strade, creando una situazione di pericolo per l'incolumità dei cittadini. Per rendere Catanzaro un moderno capoluogo di Regione, occorrono sicuramente le grandi opere, ma sono ancora più indispensabili quegli interventi primari, in assenza dei quali è impossibile garantire le condizioni minime di vivibilità. La Città ha assoluto bisogno di un ambiente sano e sicuro nel quale vivere; di un territorio ordinato e fruibile, con luoghi di ritrovo e di relazione, con il traffico (sia urbano che extraurbano) più regolamentato e controllato; di adeguati stimoli, sia per le opportunità di vita sociale, che per l'offerta di servizi alla persona, come quelli relativi alla sanità, all'istruzione, alla cultura, allo sport ed al tempo libero". "Chiusa la fase congressuale - conclude Ciconte - il nuovo gruppo dirigente del PD deve avere l'ambizione di battersi anche dall'opposizione per cambiare la Città, per farla diventare a misura di famiglia, coesa e solidale, attrattiva ed accogliente, direzionale e competitiva. In sintesi: un moderno e funzionale capoluogo di Regione".