Gentile "Il Cav statista del PPE" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Gentile "Il Cav statista del PPE"

19 apr 13 "Il profilo da statista tenuto in questa estenuante vicenda e la messa di consensi registrata in condizioni avverse fanno di Silvio Berlusconi il leader naturale dei popolari europei". Lo afferma in una nota il sen. Antonio Gentile, del Pdl. "La sconfitta di Sarkozy - prosegue - e le ombre elettorali che si annunciano sulla Merkel, dimostrano che l'unico partito che tiene i consensi e che oggi prenderebbe il 30% in Europa è il Pdl, il cui leader ha tentato di portare l'Europa verso un binario di prudente cambiamento, rispetto alle logiche recessive condivise, purtroppo, da gran parte degli stessi popolari e dai progressisti. Quello che sta accadendo in queste ore in Italia, con un partito che ha il 25% e con una coalizione del 30 che occupa tutte le postazioni istituzionali dimostra che senza una grande alleanza moderata che coniughi il rigore con la crescita e la giustizia sociale, non ci saranno sbocchi produttivi e si rischierà di cadere in una implosione inevitabile. Continuiamo ancora in queste ore a sperare che ci sia un ripensamento da parte dei democratici e ricordiamo agli osservatori europei che, pur potendo invocare le elezioni, abbiamo dato la massima disponibilità a sostenere un Governo del fare e ad eleggere un Presidente di area progressista, rinunciando a qualsiasi pretesa di potere". "Il nostro segretario nazionale Alfano - conclude Gentile, componente l'Ufficio di Presidenza del Senato - non ha posto vincoli di rappresentanza, ma solo di contenuti, chiedendo sgravi per le imprese, detassazione, cancellazione dell'Imu: a parti inverse, la sinistra italiana ci avrebbe lapidato in piazza".