Scopelliti "50 mln di euro per il reparto strategico del turismo" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Scopelliti "50 mln di euro per il reparto strategico del turismo"

29 ago 13 Cinquanta milioni di euro per finanziare le imprese del comparto turistico calabrese: è la dotazione finanziaria dei bandi su nuova ricettività, riqualificazione e stabilimenti balneari illustrati a Catanzaro dal presidente della Regione Giuseppe Scopelliti. Gli avvisi pubblici che fanno leva in larga parte sull'utilizzo dei fondi Pac (Piano di azione e coesione), oltre che dal governatore, sono stati presentati alla stampa dal direttore generale del Dipartimento Turismo Pasquale Anastasi, dalla dirigente Maria Gabriella Rizzo e da Giuseppe Nucera della giunta nazionale di Federturismo-Confindustria. Sono 105 le ditte che riceveranno le lettere di finanziabilità dei bandi sulla scorta delle istruttorie già svolte e che, è stato detto nel corso della conferenza stampa, si erano arenate negli anni scorsi a causa della farraginosità delle procedure. In particolare, per la nuova ricettività sono destinatarie 17 ditte per un importo di 18 milioni; per la riqualificazione 27 ditte per 23 milioni e per gli stabilimenti balneari 61 ditte per un importo di otto milioni. ''Quella di oggi - ha detto Scopelliti - è una giornata importante per il mondo imprenditoriale calabrese. Finalmente si concretizza l'iter conclusivo di bandi partiti anni addietro sotto l'egida del Fesr e che poi hanno subito rallentamenti e difficoltà che ne avevano messo in pregiudizio l'attuazione. Abbiamo per questo estrapolato i bandi dai fondi Ue inserendoli sui regolamenti nazionali meno complessi e che ci hanno consentito di completare l'istruttoria''. ''Non sono poche - ha aggiunto Scopelliti - le strutture ricettive della regione che hanno bisogno di interventi di riqualificazione e, in questo senso, ci siamo mossi per venire incontro alle esigenze degli operatori e dare loro risposte concrete. Anche in questa circostanza, in un ambito che riconosciamo come strategico e sul quale intendiamo lavorare anche in futuro, ci siamo mossi secondo la nostra filosofia che è mirata a concentrare le risorse su pochi comparti su cui investire risorse ingenti. Non servono interventi polverizzati ma scelte importanti e un lavoro di squadra''. Gli aspetti tecnici dei bandi sono stati spiegati nel dettaglio da Anastasi e Rizzo che hanno sottolineato la valenza degli interventi come ''pacchetto risolutivo'' di molte delle problematiche che attanagliato il settore. Dagli imprenditori del settore di Confindustria, è giunto un appello al sistema bancario. ''Non vorremmo - ha detto Nucera - che il sistema bancario ci chiudesse le porte annullando il lavoro fatto con sacrificio dalle imprese del settore''.