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    Censore "Su depurazione da Scopelliti solo annunci"

     

     

    Censore "Su depurazione da Scopelliti solo annunci"

    24 ago 13 ''E' inconcepibile che si perseveri nell'improvvisazione, inseguendo le emergenze anziché, come sarebbe giusto ed auspicabile, puntare sulla prevenzione e sulla programmazione. E mentre la Calabria rischia di disperdere quell'inestimabile patrimonio rappresentato dalla vocazione turistica del proprio territorio, per l'ennesimo anno non ci resta che constatare che la Giunta regionale guidata da Giuseppe Scopelliti, al di là della propaganda e dei soliti e infruttuosi annunci, veramente poco ha fatto e altrettanto poco sta facendo, come peraltro dimostrano drammaticamente i risultati che sono gli occhi di tutti''. E' quanto afferma il deputato del Pd Bruno Censore. ''E' sempre più evidente, purtroppo - prosegue Censore - l'insindacabile immobilismo della Giunta regionale. Partiamo dai dati, che in quanto tali sono inoppugnabili: la situazione del servizio di depurazione in Calabria è rappresentata dai dati pubblicati in occasione dell'ultimo censimento Istat sullo stato del servizio a livello nazionale. Secondo tale ricerca, la Calabria è la penultima regione italiana con appena il 49,9% di popolazione servita da un servizio di depurazione efficiente (ovvero con trattamento almeno secondario), inferiore alla già modesta media nazionale del 76% e sotto la media delle regioni del Mezzogiorno, che si attesta intorno al 66%. La provincia che ha la copertura peggiore del servizio di depurazione è quella di Vibo Valentia con solo il 40,9% di abitanti serviti da un sistema di depurazione di tipo secondario o terziario, segue Cosenza con il 44,3% e Reggio Calabria con il 48,2%. Ecco spiegato, quindi, il poco rassicurante rapporto annuale di Goletta Verde, che ha evidenziato una situazione allarmante. Eppure, ricordo che Scopelliti, ostentando sicurezza e rammentando un'azione intrapresa dal suo predecessore, disse che non dovrà mai chiedere scusa ai calabresi per il mare sporco, lasciandosi andare ad una irrisoluta previsione di acque cristalline e di assenza di spiacevoli episodi tali da compromettere la qualità delle acque calabresi. Ma al solito, i suoi annunci sono caduti nel vuoti''. ''Chiedo e mi chiedo: quali sono - sostiene ancora Censore - i risultati del Piano Operativo di Intervento, finanziato con risorse POR per complessivi 38 milioni di euro e presentato dalla Giunta Scopelliti in pompa magna come panacea per tutti i mali? L'improvvisazione, purtroppo, continua a regnare sovrana, tant'è che si stanno registrando forti e ingiustificabili ritardi anche nell'attuazione degli interventi contenuti nel Piano Nazionale per il Sud, il cui obiettivo sotteso è quello di risolvere le criticità''. Per il deputato Pd ''sarebbe auspicabile che la Giunta regionale cambi repentinamente registro, accantonando slogan per adottare quelle necessarie iniziative che, almeno finora, non è stata in grado di attuare. Questo è un passo obbligatorio per evitare di compromettere le attività di maggior prospettiva per la nostra terra e per non pregiudicare un comparto, quello turistico, che da solo rappresenta una fetta rilevantissima del Pil regionale''.

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