Presidente Talarico emana decreto di nomina Consiglio Autonomie - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Presidente Talarico emana decreto di nomina Consiglio Autonomie

29 set 12 Il presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico ha emanato il decreto che ha come oggetto la "nomina del Consiglio regionale delle Autonomie locali all'esito delle elezioni dei componenti elettivi del 27 settembre 2012". Ed ha indetto la riunione di insediamento del Consiglio regionale delle Autonomie locali per il primo ottobre prossimo, alle ore 16, nella Sala Giuditta Levato del Consiglio regionale, per consentire l'elezione degli organi direttivi del "Cal" e l'assunzione del parere in merito alla soppressione delle Province, che va espresso entro il 3 ottobre. Alla riunione sono invitate a partecipare tutte le rappresentanze delle autonomie locali. Com'é noto, èscritto in una nota, la legge che istituzione il "Cal" (5 gennaio 2007, n. 1 e successive modifiche) stabilisce che "il Consiglio regionale delle Autonomie locali è composto da 35 membri, ed in particolare, quali membri di diritto (10): i Presidenti delle Province ed i sindaci dei Comuni capoluogo di Provincia; mentre gli altri 25 sono elettivi: nove sindaci di Comuni non capoluogo con popolazione non inferiore a 5.000 abitanti; tre sindaci di piccoli comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti; due sindaci il cui comune fa parte di una Unione di Comuni; tre sindaci di Comuni montani; tre sindaci di Comuni di minoranza linguistica; due Presidenti di Consigli Comunali; tre Presidenti di Comunità montane. Con lo stesso decreto, il presidente Talarico, dopo le elezioni dei 25 componenti elettivi del Consiglio regionale delle Autonomie locali (tenutesi giorno 27 settembre presso il Centro Agroalimentare di Lamezia Terme), ha proclamato eletti quali componenti del Consiglio regionale delle Autonomie locali, i rappresentanti dei singoli collegi provinciali di Cosenza, Reggio Calabria, Catanzaro e Crotone. Di conseguenza il decreto costituisce il Consiglio delle Autonomie locali composto da 35 componenti come di seguito indicati: Presidente della Provincia di Cosenza Gerardo Mario Oliverio; Presidente della Provincia di Reggio Calabria Giuseppe Raffa; Presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro; Presidente della Provincia di Crotone Stanislao Francesco Zurlo; Presidente della Provincia di Vibo Valentia Francesco De Nisi; Sindaco del Comune di Cosenza Mario Occhiuto; Sindaco del Comune di Reggio Calabria Demetrio Arena; Sindaco del Comune di Catanzaro Sergio Abramo; Sindaco del Comune di Crotone Peppino Vallone; Sindaco del Comune di Vibo Valentia Nicola D'Agostino. Questi i nomi dei 25 componenti elettivi: Sindaco Comune di Rogliano Gallo Giuseppe; Sindaco Comune di Luzzi Manfredo Tedesco; Sindaco Comune di Montalto Uffugo Ugo Gravina; Sindaco Comune di Lattarico Antonio Gianfranco Barci; Sindaco Comune di Colosimi Raffaele Rizzuto; Sindaco Comune di Acquaformosa Giovanni Manoccio ; Sindaco Comune di San Basile Vincenzo Tamburi; Presidente Comunità Montana Media Valle Crati Serre Cosentine Loris Franco Greco; Sindaco Comune di Cellara Mario Caferro; Sindaco Comune di Cittanova Alessandro Cannata; Sindaco Comune di Laganadi Giuseppe Cannizzaro; Sindaco Comune di Cardeto Pietro Fallanca; Sindaco Comune di Cosoleto Antonino Gioffré; Sindaco Comune di Staiti Antonino Domenico Principato; Presidente Comunità Montana Versante Tirrenico Settentrionale Rosario Galluccio; Sindaco Comune di Sellia Marina -Giuseppe Amelio; Sindaco Comune di Lamezia Terme Giovanni Speranza; Sindaco Comune di Chiaravalle Centrale Gregorio Tino; Sindaco Comune di Soverato Leonardo Taverniti; Sindaco Comune di Cicala Alessandro Falvo; Presidente Comunità Montana Monti Tiriolo Reventino Mancuso Gregorio Guzzo; Sindaco Unione dei Comuni del versante Ionico Carlo Pantusa; Sindaco Comune di Petilia Policastro Dionigi Fera; Presidente del Consiglio Comunale di Crotone Arturo Crugliano Pantisano; Presidente del Consiglio Comunale di Cutro Gaetano Liperoti. Il presidente Talarico si è detto "soddisfatto per la piena riuscita delle operazioni di voto e per la conclusione delle procedure che hanno consentito la nascita in Calabria di un organismo indispensabile per coordinare efficacemente il rapporto tra il sistema delle autonomie locali e la Regione. Attuiamo, così, non soltanto una norma dello Statuto che recepisce, per la prima volta nella storia del regionalismo calabrese, un organismo di rappresentanza dei poteri locali ma diamo anche concretezza al principio di più ampia partecipazione dei cittadini alle scelte importanti della Regione".