Pacenza "Pd offende Pdl e calabresi" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Pacenza "Pd offende Pdl e calabresi"

28 set 12 "Siamo davvero all'assurdo, forse qualcuno si sente già in campagna elettorale e prova a sfoderare frasi ad effetto senza accorgersi che tutto ricade sulle spalle dei calabresi. Il collega Guccione ha detto che starebbe pensando di presentare una mozione di sfiducia a Scopelliti: se è una battuta, devo dire che è davvero malriuscita". Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale del Pdl, Salvatore Pacenza. "Il centrosinistra - prosegue Pacenza - conferma la volontà sfuggire alle proprie responsabilità: è stato così in passato quando governava e continua su questa linea anche all'opposizione. Basti pensare che la Giunta guidata da Loiero ha approvato il piano di rientro dal disavanzo sanitario e non solo non ha avuto il coraggio di metterlo in pratica, ma adesso critica anche il Presidente Scopelliti che lo sta puntualmente attuando, peraltro ottenendo risultati straordinari certificati dal Tavolo Massicci. E quando il consigliere Guccione parla dei Fondi Comunitari, dovrebbe ricordarsi che, prima del nostro arrivo, la Regione aveva speso poco più del 10% delle risorse disponibili, mentre con questa amministrazione sono sempre stati rispettati tutti i target di spesa". "Eppure non ricordiamo un tale apprensione da parte di Guccione - sostiene ancora Pacenza - quando il centrosinistra sedeva tra i banchi della maggioranza e lui svolgeva il ruolo di coordinatore del Pd. Invece di perdere tempo, il Pd si confronti sulle azioni da mettere in campo per guidare i processi di crescita del territorio. E basta con l'atteggiamento di indifferenza, manifestato anche durante l'ultima seduta consiliare, quando ha scelto di lavarsi le mani e non discutere una riforma necessaria per garantire continuità lavorativa a migliaia di persone. La Calabria ha bisogno di concretezza, la stagione dell'immobilismo appartiene al passato. Su questo vorremmo conoscere soprattutto l'opinione del prof. D'Attorre, che nelle sue rare e fugaci apparizioni in Calabria si lascia andare soltanto a offese nei confronti del Pdl e dei suoi esponenti, con illazioni e con tentativi di demolizione degli avversari, al solo fine di camuffare la sua totale assenza rispetto alle istanze della gente e la mancanza di un progetto politico. Sappiano, questi signori, che noi andiamo avanti, con la schiena dritta, con le idee chiare e con la consapevolezza che i cittadini sono dalla nostra parte"