Cisl "Riaprire confronto su riforma Afor" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Cisl "Riaprire confronto su riforma Afor"

25 set 12 "Quanto avvenuto ieri, con riferimento alla seduta del Consiglio regionale dedicata alla riforma di Arssa e Afor, rappresenta un risultato importante conseguito grazie anche all'impegno del sindacato e dei lavoratori". E' quanto si afferma in una nota congiunta di Paolo Tramonti, segretario generale Cisl Calabria e Giuseppe Gualtieri, segretario generale Fai-Cisl. "Occorre però - proseguono Tramonti e Gualtieri - adesso voltare immediatamente pagina e riprendere il percorso di concertazione già avviato, e inspiegabilmente interrotto, per portare a compimento nel più breve tempo il processo di riforma dell'Afor. Non è più il tempo di polemiche o di inutili contrapposizioni considerando che la posta in gioco è altissima in quanto si tratta di sottrarre la forestazione calabrese dallo stato di profonda incertezza e di non governo in cui è piombata dal lontano 2007 e riassegnarla alla sua funzione storica di comparto trainante per l'intera economia regionale. In questo senso sarebbe veramente grave se quanti hanno il dovere di assumere decisioni dovessero venir meno ai propri impegni su una vicenda di così grande rilevanza per le implicazioni e i riflessi che essa presenta a livello sociale ed occupazionale, oltre che economico e produttivo". "Su queste basi la Cisl, come sempre in assoluta autonomia e senza alcun pregiudizio - proseguono Tramonti e Gualtieri - effettuerà le proprie valutazioni e adeguerà i conseguenti comportamenti. Per questi motivi è auspicabile che il confronto aperto nell'ultimo periodo venga al più presto ripreso, tenendo conto anche delle istanze avanzate in questi mesi dal sindacato e dai lavoratori impegnati nel rivendicare una riforma di ampio respiro, non limitata solo ad alcuni aspetti ma che guardi ad una prospettiva nuova per il comparto interessato. In questa direzione la Cisl sollecita la convocazione di un incontro al Presidente della Giunta regionale e all'Assessore al ramo".(ANSA).