NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Pacenza "Loiero ha evitato patata bollente debito sanità"

     

     

    Pacenza "Loiero ha evitato patata bollente debito sanità"

    20 set 12 "Nel parlare di sanità bisogna fare molta attenzione all'utilizzo dei termini tecnici e, al contempo, è opportuno ponderare le dichiarazioni pubbliche, se non si intende esasperare gli animi in un clima già avvelenato di per sé". Il presidente del Comitato regionale per la qualità e la fattibilità delle leggi, Salvatore Pacenza, del Pdl, "interviene - è detto in un comunicato - sulle polemiche sollevate da numerosi esponenti istituzionali del centrosinistra crotonese circa la gestione sanitaria del territorio dopo che la direzione strategica dell'Azienda sanitaria ha inviato alla Regione l'Atto aziendale". "Soprattutto quando l'unico scopo di questa campagna strumentale e accerchiatrice - aggiunge Pacenza - è quello di trovare un appiglio su cui fondare l'azione politica d'opposizione alle forze di maggioranza. Invito i colleghi del centrosinistra ad utilizzare tutta l'onestà intellettuale e l'oggettività politica che il caso Sanità richiede in Calabria, così come anche a Crotone. Su un punto penso siamo tutti d'accordo. Nessuno uscirebbe pubblicamente sugli organi d'informazione per difendere un documento che metterebbe a serio rischio il diritto alla salute garantito dalla Costituzione ad ogni cittadino, soprattutto quando le proprie famiglie e i parenti più stretti risiedono in quella realtà. Chi come me ha deciso di difendere la nuova riorganizzazione dell'Azienda sanitaria proposta dal direttore generale attraverso l'Atto aziendale lo ha fatto in virtù delle sue conoscenze tecniche considerato che sono medico diabetologo presso il San Giovanni di Dio di Crotone, oggi in aspettativa. Ma anche e soprattutto tenendo conto delle prescrizioni e dei parametri imposti dal Piano di rientro regionale e dalla nuova legislazione nazionale. Basta, dunque, esasperare gli animi con notizie strumentali: il diritto alla salute è garantito". "Lo sapevamo tutti che, in questi anni - dice ancora Pacenza - si sarebbe dovuta stringere la cinghia dopo decenni di sperperi e sprechi in campo sanitario. Lo sapeva e lo sa tuttora anche quel centrosinistra che, sotto la guida Loiero, dal dicembre 2009, data di approvazione del Piano di rientro, e fino alla scadenza della sua legislatura, non ha mai attuato un solo punto di quel prospetto che sarebbe servito al ripiano del debito sanitario. Eppure il centrosinistra aveva sottoposto quel piano al vaglio del Consiglio regionale per ben due volte. Il centrosinistra ha preferito far sì che il buco diventasse una voragine in ambito sanitario. Con ogni probabilità si è pensato di lasciare la patata bollente ad altri che, invece, come sta dimostrando il governatore Scopelliti, hanno colto la sfida e stanno riportando sui binari giusti la sanità calabrese". "Invito, dunque, i colleghi del centrosinistra - conclude - ad un maggiore senso di responsabilità politica in modo da chiudere nel più breve tempo possibile questo periodo di razionalizzazione dei costi dei servizi sanitari per programmare insieme, in un futuro prossimo, quel diritto alla salute che Crotone merita".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore