Nicolò "Bene tavolo su problemi locride" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Nicolò "Bene tavolo su problemi locride"

19 set 12 "L'apertura di un tavolo di confronto sui problemi economici e sociali della Locride tra Governo, Regione e Provincia, è il riconoscimento positivo dell'azione politica ed amministrativa avviata dal Presidente Scopelliti e dal centrodestra calabrese". E' quanto afferma il Vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria, Alessandro Nicolò. "Essere riusciti a far valere le buone ragioni che sono alla base della richiesta dinanzi al Governo, grazie anche all'impegno dei parlamentari De Sena, Foti e Misiti - prosegue Nicolò - è un ulteriore passaggio per affrontare in maniera più unitaria questioni che richiedono una costante e decisa azione politico-istituzionale in grado di far prevalere gli interessi generali delle nostre comunità. All'attenzione del Governo, sono stati rappresentati una serie di obiettivi per fronteggiare le emergenze di un'area come la Locride che sconta drammaticamente la lentezza di iniziative centrali per ammodernare infrastrutture di mobilità, in primo luogo, che la condannano all'isolamento. Tale condizione soffoca come un cappio al collo ogni flebile iniziativa imprenditoriale privata, marginalizza un territorio che ha in dote testimonianze storico-archelogiche di straordinaria curiosità ed interesse culturale. L'ammodernamento delle rete ferroviaria e le risorse impegnate, circa 40 milioni di euro, con i Programmi integrati di sviluppo locale - afferma Nicolò - possono già dare quella spinta necessario a sollevare dal torpore una realtà che non trova opportunità di fare impresa proprio per lo stato di colpevole abbandono in cui i governi centrali hanno lasciato la Calabria. In mancanza, però, di una robusta iniezione di intervento pubblico - evidenzia Alessandro Nicolò - la Locride tarderà a rimettersi in gioco con grave pregiudizio per la stessa coesione sociale. Ecco perché l'azione sinergica tra la deputazione calabrese e la Regione può aggiungere quel valore di 'massa d'urtò fondamentale per impegnare il Governo a presentare molto presto in Parlamento un 'decreto di sviluppo speciale' per la Locride, uno strumento legislativo in cui siano chiaramente indicati gli interventi da effettuare e le priorità, i tempi di esecuzione, dando così sostanza agli innumerevoli appelli lanciati dal Comitato dei sindaci della Locride, ai quali va tutta la mia comprensione, incalzati quotidianamente dai cittadini e dai giovani portatori di legittimi bisogni che la crisi attuale acuisce e drammatizza"