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    La Regione aiuta l'innovazione nelle scuole: un tablet per ogno docente

     

     

    La Regione aiuta l'innovazione nelle scuole: un tablet per ogno docente

    12 set 12 La Calabria sempre più regione digitale, a partire dalle aule scolastiche. Non ha dubbi Mario Caligiuri, assessore regionale all'Istruzione, che ha annunciato, in videocollegamento con la conferenza stampa tenuta a Roma dal ministro dell'Istruzione Francesco Profumo, che entro l'anno ad ogni docente delle scuole superiori della regione verrà consegnato un tablet. Docente universitario, già sindaco di Soveria Mannelli, comune della provincia di Catanzaro, che nel 2003 il Censis incoronò come l'ente locale più informatizzato d"Italia, Caligiuri ha inteso rilanciare, così,la sfida dell'innovazione in una terra che ha spiegato "proprio sulle nuove tecnologie può e deve puntare per incidere positivamente e migliorare gli ambienti di apprendimento mettendo gli studenti calabresi avanti rispetto ai loro coetanei di altre parti d'Italia". "Il nostro obiettivo - dice Caligiuri - è quello di assegnare questo supporto informatico di ultima generazione ai docenti per realizzare il registro elettronico. Un modo per rendere possibile un collegamento diretto, 'on line', tra l'istituzione scuola e le famiglie. Si tratta senz'altro di un fatto straordinario che conferma il valore del nostro impegno in una materia di fondamentale e strategica importanza per il futuro. Anche così - aggiunge l'assessore - la Calabria si candida a diventare una delle regioni più innovative. Da tempo, con il sostegno e la convinta adesione del governatore Giuseppe Scopelliti, stiamo lavorando sulle nuove tecnologie: a dimostrarlo di questo ci sono i finanziamenti con fondi europei per la realizzazione di 284 laboratori matematici, scientifici e linguistici realizzati nelle scuole; le cinque web radio da avviare ciascuna all'interno di un istituto superiore pr provincia attraverso cui creare una rete di 'democrazia diretta', con gli studenti che individuano, seguono e trasmettono eventi locali e regionali, quali le dirette di consigli comunali, di convegni, di attività culturali, sul modello di 'Radio Radicale'". E proprio il ministro dell'istruzione Francesco Profumo che a Roma proprio oggi ha parlato della Calabria come di una regione che "fa da lepre", il prossimo 27 di settembre sarà in Calabria, a Lamezia Terme, per incontrare i dirigenti scolastici.

    Tecnologia avanti tutta! Un comando raccolto per ora soltanto da una manciata di scuole che rappresentano quella che è stata definita la "21ema macroregione italiana". Dal consiglio di classe telematico al badge-carta di debito, alcuni istituti hanno fatto dell'innovazione il loro fiore all'occhiello.

    A FIRENZE APP PER REFEZIONE - Tutte le 158 scuole cittadine, connesse in una unica rete a banda larga che fa capo al cloud del Comune, dispongono di un unico sistema attraverso il quale gestiscono iscrizioni, refezione, trasporto a scuola ecc... Il sistema mensa, che andrà progressivamente a regime entro il 201, prevede una App montata su tablet forniti dal Comune a tutte le scuole con la quale i custodi, a scuola, annotano presenze ed esigenze (dieta 'in bianco', senza glutine ecc..) trasmettendole via web al cloud comunale e quindi ai centri cottura. Sempre con una App i genitori possono valutare il gradimento del pasto e dare consigli. E si sta lavorando perché sulla stessa App venga fornita la mappa della posizione Gps dei pulmini che portano i ragazzi a scuola.

    MANTOVA SCEGLIE MENSA HIGH TECH E BADGE MULTI-USO - Il Comune ha informatizzato il servizio di ristorazione scolastica. A ogni bambino iscritto alla mensa viene assegnato un codice. Utilizzando un modulo predisposto per la lettura ottica, ritirato dai bidelli, vengono rilevate le presenze per la prenotazione dei pasti (anche con diete personalizzate) e vengono addebitati i costi ai genitori. Sempre a Mantova, l'istituto "E.Fermi" ha introdotto un badge multi-uso: serve a registrare le presenze degli alunni mediante totem installati all'ingresso della scuola, ma è anche una 'carta di debito' presso il bar mensa dell'istituto. Non solo. Ciascuna classe è dotata di un Netbook che costituisce pure un terminale del registro elettronico. Il registro personale del docente risiede su una pennetta Usb che viene data in dotazione all'inizio dell'anno scolastico protetta da due diversi livelli di sicurezza.

    IN VAL DI SUSA SCRUTINI TELEMATICI - All'istituto superiore Des Ambrois di Oulx (Torino) vengono utilizzati gli strumenti informatici per sfruttare meglio i tempi di lavoro dei consigli di classe. E' previsto lo scrutinio collegiale telematico (con l'inserimento di voti e giudizi delle valutazioni intermedie on line anche da casa), lo scarico di voti e giudizi da parte della segreteria e una visione comune collegiale guidata dal dirigente scolastico.

    A BRINDISI REGISTRO ELETTRONICO E SMS - L'Itis Majorana di Brindisi da tempo utilizza il registro elettronico. E tutti gli aspetti più importanti della vita scolastica sono gestiti per via elettronica: sms alle famiglie, materiali accessibili in remoto da parte degli alunni, dati in forma digitale per monitorare frequenza e profitto degli alunni.

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