Su tribunale Rossano richieste di Dima e Laratta contro chiusura - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Su tribunale Rossano richieste di Dima e Laratta contro chiusura

12 set 12 Il deputato del Pdl Giovanni Dima ha scritto una lettera ai colleghi parlamentari calabresi per riproporre la questione della soppressione del tribunale di Rossano. "In queste ore - afferma Dima - l'Aula di Montecitorio sta discutendo la mozione 'Calabria'. Per volontà dei gruppi parlamentari, ed attraverso il contributo che tutti noi stiamo dando alla discussione ed all'approfondimento di tutta una serie di temi e questioni che rappresentano un freno ed un ostacolo allo sviluppo complessivo della nostra regione, abbiamo, pertanto, l'opportunità di chiedere al Governo un impegno straordinario e concreto per i nostri territori. Anche e soprattutto partendo dalla questione della revisione della geografia giudiziaria del Paese che, come sapete, si è conclusa con l'adozione di un decreto legislativo che ha previsto la soppressione del tribunale di Rossano, nonostante i pareri delle commissioni Giustizia di Camera e Senato in cui è stata ribadita la necessità di salvaguardare tutti gli uffici giudiziari calabresi a rischio, e quindi anche quello della città bizantina, perché rispettosi dei principi e dei criteri direttivi contenuti nella legge delega come la presenza della criminalità organizzata, l'estensione territoriale, l'indice delle sopravvenienze, la mancanza di collegamenti e l'assenza di infrastrutture viarie". Anche il deputato del Pd Franco Laratta, intervenendo alla Camera sulla Mozione-Calabria, "si è soffermato - riporta una nota - sui forti disagi che sono costretti a vivere i calabresi, a causa della fortissima carenza di infrastrutture. Da noi, anche per percorrere 10-20 chilometri, possono essere necessari tempi lunghissimi, direi impossibili. Per queste ragioni abbiamo fortemente protestato per la chiusura di 17 piccoli ospedali. Cosa che ha provocato gravissimi rischi per le cure e la salute dei cittadini. Contestiamo con altrettanta durezza la soppressione del Tribunale di Rossano. Al ministero della Giustizia ragionano guardando una cartina stradale, senza quindi conoscere la realtà. Per questa ragione avevamo chiesto al Ministro Severino di visitare il circondario di Rossano. Avrebbe toccato con mano quanto sono impossibili i collegamenti in un'area come quella. Per questa ragione riteniamo sia stato un grave errore sopprimere il tribunale di Rossano". Laratta ritiene che il ministero "possa e debba rivedere quella scelta. Che è in contrasto con quanto deciso e votato a larghissima maggioranza dalla Commissione Giustizia della Camera".