NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Rinviata al 26 Commissione regionale sanità su "Campanella" e Asp

     

     

    Rinviata al 26 Commissione regionale sanità su "Campanella" e Asp

    22 ott 12 "La seduta della Commissione Attività sociali, sanitarie, culturali, formative della Regione, con all'ordine del giorno la Proposta di Legge n. 381/9^ di iniziativa dei consiglieri Salerno, Chiappetta, Gallo, Serra e Parente recante "Riconoscimento della Fondazione Tommaso Campanella quale Istituto di Ricerca e cura a carattere scientifico di diritto privato" e la Proposta di Legge n. 382/9^ di iniziativa dei consiglieri Chiappetta, Salerno, Serra e Parente recante "Istituzione delle Aziende sanitarie territoriali e delle Aziende Sanitarie Ospedaliere" - inizialmente prevista per martedì 23 ottobre alle ore 14, avrà luogo venerdì 26 ottobre alle ore 11". Lo rende noto il presidente della Commissione Nazzareno Salerno. "Ho ritenuto opportuno - ha aggiunto - procedere con questo rinvio in considerazione della convocazione del Consiglio regionale per mercoledì 24 ottobre, seduta durante la quale sarà nuovamente in discussione il riordino delle Province".

    Censore: Centrodestra in confusione. "Probabilmente, sarà per lo shock prodotto dalla dissoluzione di quel fantomatico "Modello Reggio", ma è sempre più evidente, ormai, che alla Regione Calabria la mano destra non sa più cosa stia facendo la sinistra". E' quanto afferma il Consigliere regionale del Pd, Bruno Censore, commentando il rinvio della commissione Sanità, inizialmente convocata per martedì, e poi spostata a venerdì, e che aveva all'ordine del giorno la proposta di legge che riorganizza il sistema sanitario calabrese. "Il centrodestra calabrese, insomma, vive - aggiunge - uno stato di profonda confusione, e lo dimostra chiaramente quanto sta avvenendo all'intero di una maggioranza incapace di elaborare congetture tese allo sviluppo del territorio. Dopo l'irricevibile progetto di legge depositato dai consiglieri regionali Salerno, Chiappetta, Serra e Parente che prevede la riduzione delle attuali cinque Asp, le quali dovrebbero essere soppiantate da tre grandi Asp e da altrettante grandi Aziende ospedaliere, è stato direttamente Scopelliti ad ordinare un repentino passo indietro ai suoi e un rinvio della discussione, su una proposta di legge irricevibile e che rischia di diventare uno scontro frontale tra i firmatari del testo e chi invece, all'interno della maggioranza, contesta tale impianto normativo. Un impianto normativo manchevole e che, tra le altre cose, non tiene conto della circostanza che le strutture ospedaliere dovranno essere fisicamente separate dal corpo delle aziende territoriali a cui oggi fanno riferimento e non sarà un'operazione semplice per i cittadini, per la qualità dei servizi, per i fornitori, per il personale e per tutta la macchina regionale che rischia di ingolfarsi terribilmente". "Si prevede - conclude Censore - la nomina di commissari, dei quali non capisce quali siano poteri e funzioni, giustificati solo dall'esigenza di mandare via gli attuali organi apicali delle aziende. Si rischia che il 1° gennaio 2013, ci sia solo confusione e che le strutture ospedaliere e territoriali non abbiano alcun punto di riferimento, e che non sappiano più di quale azienda fanno parte. Sempre che il Governo Monti non impugni la legge avanti alla Corte Costituzionale".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore