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    De Masi (Idv) "Su querela Scopelliti intervenga Presidente Consiglio"

     

     

    De Masi (Idv) "Su querela Scopelliti intervenga Presidente Consiglio"

    04 ott 12 Il capo gruppo di Idv alla Regione, Emilio De Masi, ha scritto al presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico chiedendo un "intervento a tutela delle prerogative dei Consiglieri regionali a seguito di iniziativa del presidente della Giunta Giuseppe Scopelliti, nei confronti del consigliere Domenico Talarico, appartenente al gruppo di Idv". "Nella mia veste di presidente del Gruppo di Idv - ha scritto De Masi a Francesco Talarico - devo richiamare la sua attenzione su un episodio che ha coinvolto in questi giorni il collega Domenico Talarico, latore recentemente di un'interrogazione al presidente Scopelliti relativa alla vicenda del trasferimento in una sede di Reggio Calabria dell'Ufficio del Commissario Straordinario Delegato per l'attuazione degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico. Come avrà avuto modo di apprendere dagli organi di stampa, il presidente Scopelliti, in riferimento alla predetta iniziativa di sindacato ispettivo, ha annunciato di voler sporgere formale querela contro il collega Domenico Talarico, ravvisando nell'atto di che trattasi gli estremi di una condotta diffamatoria. Non c'é dubbio che tale reazione del Presidente Scopelliti avverso un'iniziativa che rientra nelle prerogative istituzionali del consigliere regionale, costituisca un gesto deprecabile sul piano politico, anche perché manifestamente irrispettoso dell'autonomia e della dignità della massima Assise regionale che lei presiede. E' davvero paradossale, volendo usare un eufemismo, che il presidente Scopelliti arrivi a considerare diffamatorio il contenuto di un'interrogazione, che per sua natura è solo uno strumento per richiedere informazioni, chiarimenti, in ordine a questioni, vicende, che attengono alla vita regionale ed all'attività di governo della Giunta. Un atto che, nelle sua forma interrogativa, rinvia alla risposta del destinatario la conferma o meno dei fatti cui si richiama. Nel caso di specie, poi, nessuna illazione è riscontrabile nelle premesse e nel dispositivo dell'atto, che, con ogni evidenza, si limita semplicemente a richiamare fattispecie già riportate da organi di stampa ed a chiedere che delle stesse sia confermata ovvero smentita la veridicità ed il fondamento. Né è sostenibile, nel merito, la tesi secondo cui il vertice della Regione non sarebbe tenuto a dare chiarimenti sull'attività dell'Ufficio cui l'interrogazione si riferisce, essendo quest'ultimo un organo monocratico la cui istituzione era prevista in un Accordo di programma tra Ministero dell'Ambiente e Regione, a suo tempo sottoscritto dallo stesso presidente Scopelliti". "Con la presente, ordunque - ha concluso De Masi rivolgendosi a Francesco Talarico - stante la gravità del comportamento posto in essere dal presidente Scopelliti, le chiedo un immediato intervento a tutela delle prerogative dell'Assemblea regionale, per come le stesse sono espressamente contemplate nello Statuto della Regione e nel Regolamento interno del Consiglio".

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