NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Audizioni in terza Commissione su Fondazione Campanella

     

     

    Audizioni in terza Commissione su Fondazione Campanella

    01 ott 12La terza Commissione consiliare, 'Attivita' sociali, sanitarie, culturali, formativé, presieduta dal consigliere Nazzareno Salerno (PdL), ha audito nel corso della seduta odierna il rettore dell'Università 'Magna Graecia' di Catanzaro, Aldo Quattrone, il direttore generale della 'Fondazione Campanella', Sinibaldo Esposito, ed il presidente del Consiglio di amministrazione della Fondazione, Paolo Falzea. "Oggi - ha detto Salerno - è stato consumato un importante passaggio istituzionale per il futuro della Fondazione Campanella che ha avuto il pregio di individuare, da qui a poche settimane, tutto il percorso giuridico - istituzionale per salvaguardare una straordinaria esperienza scientifica qual è, appunto, la Fondazione Campanella. I contributi forniti dal magnifico rettore, Aldo Quattrone, da Paolo Falzea e dal direttore generale, Sinibaldo Esposito, arricchirà sicuramente il ventaglio delle iniziative per consentire alla Fondazione di proseguire nel suo cammino di centro di eccellenza per le patologie oncologiche, fino a diventare un centro di ricovero e cura, e di ricerca scientifica. Si tratta di un passaggio delicato sotto il profilo della compatibilità costituzionale, ma sono certo che l'intero Consiglio regionale saprà misurarsi efficacemente affinché l'attività della 'Campanella' continui nella sua diuturna assistenza ai sofferenti di patologie oncologiche che rappresentano, tra l'altro, la prima voce di spesa per la copertura della così detta emigrazione sanitaria". "Inoltre - ha proseguito Salerno - la Commissione ha preso atto del grave stato in cui versa la posizione dei precari della sanità per quel che concerne il prosieguo del loro rapporto di lavoro con aziende ospedaliere e medicina del territorio, secondo quanto comunicatoci dal sub Commissario Pezzi. Una situazione che mette in discussione persino i livelli essenziali di assistenza e che non può rimanere senza una risposta adeguata". Ai lavori della Commissione hanno dato il loro contributo i consiglieri: Magno, Vilasi, Chiappetta, del PdL; Guccione e Scalzo, del Pd; Ciconte e Ferdinando Aiello, di Progetto Democratico; Gallo(Udc), Giordano (IdV), Serra (Insieme per la Calabria) e Parente (Scopelliti presidente). "L'audizione di oggi - afferma il consigliere dell'Udc Gianluca Gallo - è stata occasione di un confronto serio ed approfondito sul futuro di questa importante struttura sanitaria calabrese. Il percorso disegnato dal prof. Quattrone per ristrutturare sotto il profilo giuridico la Fondazione Campanella, fino a farne un Istituto di ricovero, cura e ricerca scientifica delle patologie oncologiche è un obiettivo credibile su cui deve essere chiamato a discutere tutto il Consiglio regionale. Si tratta di perfezionare quella riformulazione necessaria per rimuovere gli ostacoli giuridici che finora hanno bloccato l'attività stessa della Fondazione con grave pregiudizio per gli ammalati oncologici e per le loro famiglie. Nel corso dei lavori, è inoltre emersa la situazione relativa ai contratti dei precari della sanità che, secondo quanto comunicato dal sub Commissario, dott. Pezzi, si troverebbero nella grave condizione di rimanere senza rapporto di lavoro, una situazione che pregiudicherebbe seriamente, come ha detto il presidente Salerno, la garanzia della prestazione dei livelli essenziali di assistenza. Sin dai prossimi giorni, dovrà quindi essere prodotta un'efficace iniziativa politico-istituzionale affinché sia salvaguardato non solo il lavoro di centinaia di operatori sanitari, ma l'efficienza stessa della sanità calabrese". Per il consigliere regionale di Idv Giuseppe Giordano "sulla Fondazione Campanella siamo al grottesco. Si vorrebbe approvare la proroga dei termini per il recesso da parte della Regione, ma riservandosi di presentare il progetto di riqualificazione soltanto in un secondo tempo. Roba da ridere, se non si fosse dinanzi a questioni serissime e dinanzi al rischio di perdita del posto di lavoro per tante persone in un momento di preoccupante crisi economica e sociale. Proroga senza la definizione di alcuna nuova mission, come se sulla Fondazione non siano state approvate già due leggi sonoramente bocciate dalla Corte costituzionale, che ci hanno fra l'altro detto che la Fondazione, essendo un Ente privato, tra l'altro non accreditato, non può continuare ad avvalersi di finanziamenti pubblici. Di fronte a questo quadro disarmante, ci aspettiamo, da parte della Giunta regionale, non altre illusioni per i dipendenti ed altri pastrocchi giuridici, ma una necessaria 'operazione verita'' sulla Fondazione Campanella, diventata, suo malgrado, il simbolo dell'uso più clientelare ed assistenziale della sanità pubblica".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore