NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Consiglio Provincia Cosenza su chiusura Tribunale Rossano "Una ferita"

     

     

    Consiglio Provincia Cosenza su chiusura Tribunale Rossano "Una ferita"

    01 ott 12 "La decisione del Governo Monti di chiudere il tribunale di Rossano è una ferita che gronda sangue e che deve essere immediatamente rimarginata e guarita". Lo ha detto il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio in occasione della seduta straordinaria aperta del Consiglio provinciale di Cosenza riunitosi per affrontare un unico punto all'ordine del giorno: "Iniziative contro la soppressione del tribunale di Rossano". "Le ragioni per cui abbiamo inteso convocare questa seduta straordinaria e aperta del Consiglio provinciale - ha aggiunto Oliverio - risiedono nel fatto che la scelta compiuta il 10 agosto scorso dal ministro Severino è una scelta gravissima, una scelta che non può essere assolutamente condivisa e che, soprattutto, non può passare sotto silenzio. Riteniamo, infatti, che essa, se confermata, avrebbe implicazioni devastanti non solo per una città o per un territorio, ma per l'intera provincia di Cosenza e per la Calabria, perché non terrebbe in nessun conto l'elevata densità della presenza mafiosa in questa area e si darebbe un oggettivo segnale di allentamento dell'attenzione e dell'azione di contrasto alla criminalità organizzata. Chiedere che ci fosse una rivalutazione di questa scelta che tenesse conto di questo dato era ed è, quindi, un fatto oggettivo soprattutto per tre considerazioni fondamentali". Nel corso del dibattito è intervenuto, tra gli altri, anche il sindaco di Rossano Giuseppe Antoniotti. "Oggi - ha concluso il presidente della Provincia di Cosenza - è stato compiuto un buon lavoro. Abbiamo realizzato un punto unitario importante che sarà sintetizzato in un documento finale di cui investiremo il Governo e tutti i capigruppo parlamentari. Chiederemo un nuovo incontro al ministro Severino. Sono certo che se rimarremo uniti e coesi fino alla fine, potremo riaprire il confronto con il Governo per affermare le ragioni di un'iniziativa che non è animata da campanilismi, ma è dettata da un interesse generale, a partire dalla difesa e dall'affermazione della legalità". Al termine dei lavori dell'assemblea, presieduta da Orlandino Greco, è stato mandato all'unanimità ai capigruppo consiliari di elaborare una bozza definitiva di documento da inviare ai segretari nazionali di partito, al Parlamento e al Ministro di Grazia e Giustizia Severino.

    Il documento del Consiglio. "Il Consiglio provinciale di Cosenza, convocato in seduta straordinaria aperta ai parlamentari e ai consiglieri regionali, ai sindaci, ai rappresentanti delle forze sociali e degli ordini professionali della provincia di Cosenza, esprime una netta protesta per la scelta compiuta dal Governo con Decreto di sopprimere il Tribunale di Rossano". E' l'incipit del documento approvato al termine della seduta aperta dell'assemblea provinciale cosentina che ha discusso della decisione del governo. "E' questa una scelta - prosegue il testo - assolutamente non condivisibile perché costituisce un oggettivo segnale di allentamento della presenza e dell'attenzione dello Stato nella lotta al fenomeno della criminalità organizzata e comune, che in Calabria e nella piana di Sibari esprime una alta densità e pericolosità. Considerato che i pareri delle Commissioni parlamentari hanno espresso chiaramente la necessità di tenere in vita i quattro tribunali(Castrovillari-Lamezia-Paola-Rossano) proposti dal Governo per la soppressione e ciò anche in relazione a quanto espresso in precedenza dalla Commissione Bicamerale Antimafia che ha tenuto una specifica seduta sulle problematiche della criminalità in Calabria ed in quella occasione ha espresso la necessità di mantenere in vita e di rafforzare tutti i presidi di tribunale operanti in Calabria; il tribunale di Rossano vanta una storia di 150 anni, essendo stato istituito il 23 settembre del 1862. L'area urbana Rossano-Corigliano vanta una popolazione di oltre 80mila abitanti ed il comprensorio della Sibaritide oltre 300mila ed è distante dalle altre sedi di tribunale prossime oltre 100 chilometri con infrastrutture di collegamento assolutamente inadeguate". Nel documento si "chiede al Governo di voler riconsiderare la decisione di sopprimere il tribunale di Rossano; di voler assumere, in tal senso, così come previsto dalla Legge Delega (art. 1 - comma 5) specifico provvedimento correttivo e dà al presidente della Provincia, Mario Oliverio, di chiedere un incontro urgente al Ministro di Grazia e Giustizia unitamente ai parlamentari calabresi e ad un rappresentante della Giunta Regionale". Il documento è stato inviato al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro della Giustizia, ai presidenti della Camera dei Deputati e del Senato, ai presidenti dei gruppi parlamentari di Camera e Senato, ai segretari nazionali dei partiti.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore