NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Grillo-Magno "Garantismo autoreferenziale di Naccari"

     

     

    Grillo-Magno "Garantismo autoreferenziale di Naccari"

    30 nov 12 ''La strategia di Naccari é ormai nota: cambiare argomento o spostare l'attenzione. Avevamo appreso infatti che Bruno Bova, recentemente arrestato per questioni di ndrangheta, era stato nominato dall'ex assessore al Bilancio Demetrio Naccari quale esperto personale. La risposta, anzi la non risposta di Naccari, come al suo solito, non ci sorprende". Lo affermano, in una nota, i consiglieri regionali Alfonsino Grillo e Mario Magno. "Non potendo smentire tutto ciò, dopo i circostanziati riferimenti - aggiungono - l'ex assessore regionale del Pd propone una cronistoria dei partiti di appartenenza di Bova e, inoltre, risponde sottolineando che al momento della nomina era incensurato, ma dalla stampa abbiamo appreso che l'indagine nasce nel 2007, proprio nel periodo in cui Bova gli stava tanto vicino da essere nominato suo esperto. Poteva realmente non sapere nulla del suo stretto collaboratore? Una storia molto simile alla cena politico-elettorale a cui prese parte alla vigilia delle elezioni regionali del 2010, insieme al presunto boss Lampada, ad un 'meeting politico-affaristico-mafioso con la partecipazione di esponenti politici di assoluto spessore nel panorama regionale', così come riportato in un'informativa giudiziaria dalla squadra mobile di Reggio Calabria nell'ambito dell'operazione 'Infinito' condotta dalla Dda di Milano. Anche in questo caso l'ex assessore regionale Naccari non era conoscenza delle persone con cui stava banchettando? Su questa vicenda attendiamo ancora che venga fatta chiarezza". "Alla luce di tutto ciò - dicono ancora Grillo e Magno - è alquanto strano leggere l'esponente del Pd reggino trincerarsi dietro il classico 'attendiamo il lavoro della magistratura' sulla vicenda che riguarda il suo esperto, arrestato quale presunto affiliato alla ndrangheta. Si tratta del solito garantismo autoreferenziale a convenienza, dato che lo stesso Naccari Carlizzi è sempre stato uno dei maggiori 'censori giustizialisti' calabresi, ma solo sui fatti riguardanti altri. A questo punto ci chiediamo, con l'equilibrio ed il garantismo che ha sempre contraddistinto il nostro operato, se l'ex assessore regionale del PD, pesantemente tirato in ballo in più questioni di ndrangheta, stia solo cercando di prendere in giro i cittadini. Invece di arrampicarsi sugli specchi, Naccari Carlizzi provi a chiarire la propria posizione, una volta per tutte".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore