Primarie centro sinistra, dichiarazioni verso il ballottaggio

29 nov 12 "In provincia di Cosenza, il primo turno delle Primarie ha consegnato a Nichi Vendola uno straordinario risultato in termini di consensi. Non solo il comune capoluogo dove Vendola è arrivato primo. Ma tanti medi e piccoli comuni, specie quelli governati da sindaci di SEL, hanno raccolto consensi ampissimi sul nostro candidato". Lo afferma, in una nota, la federazione di Cosenza di Sel. "Un successo - si aggiunge - reso possibile grazie ai tanti che hanno dato vita ai comitati #OppureVendola, ai nostri iscritti di Sel e a numerosi tra le cosentine ed i cosentini che hanno inteso affidare a Vendola una domanda di grande cambiamento. Il voto a Vendola è stato un voto per cambiare la Calabria, un voto per realizzare quella 'rivoluzione gentile' intesa come l'affermazione d'una nuova classe dirigente calabrese che chiude definitivamente una pagina che ha messo in ginocchio la nostra terra, aprendone una completamente nuova, fatta di protagonismo attivo delle giovani generazioni. La Rottamazione è un concetto che tende solo a distruggere. La nostra Rivoluzione Gentile vuole cambiare costruendo il nuovo. E' questo che noi affidiamo al candidato che sosterremo nel turno di ballottaggio, con cui sentiamo maggiore vicinanza sui temi sociali, dei diritti civili e sulle questioni che riguardano una nuova centralità del mondo del lavoro". "Per questi motivi - conclude la nota - i compagni e le compagne della Federazione provinciale di Sel Cosenza sono impegnati nel turno di ballottaggio di domenica prossima per l'affermazione di PierLuigi Bersani".

"Mi auguro che domenica prossima, 2 dicembre, si ripeta la grande festa democratica con una larga partecipazione al ballottaggio per scegliere il candidato premier del centrosinistra". E' quanto afferma in una nota Sandro Principe, capogruppo del Pd al Consiglio regionale. "Per com'é a tutti noto - prosegue - ho sostenuto e continuerò a sostenere, unitamente a tutti i membri del gruppo regionale del Pd, il segretario nazionale Pierluigi Bersani che, anche nel confronto televisivo con Renzi, ha confermato la sua statura di statista, di grande esperto di economia e di politiche industriali, il tutto condito da una evidente sensibilità sociale, tipica della migliore tradizione del riformismo italiano, che Bersani saprà innovare per vincere le sfide del presente e del futuro". "Nel ringraziare i compagni di Sel, che, nel ballottaggio, hanno deciso di votare per Pierluigi Bersani - ha concluso Principe - rivolgo un appello a quanti hanno sostenuto Tabacci, affinché anch'essi si impegnino per il nostro segretario nazionale, poiché è del tutto evidente che Bersani rappresenta il punto di sintesi tra il riformismo socialista e le migliori forze moderate che si richiamano alla tradizione popolare e riformista cattolica. Questo sostegno è ancora più importante in Calabria, che ha fatto registrare per Tabacci un consenso pari al 6%, il più alto d'Italia, grazie al lavoro degli amici dell'Mpa e di Api".

"Con la straordinaria e civile partecipazione di oltre centomila calabresi alle Primarie del centrosinistra di domenica scorsa, anche la Calabria ha contribuito notevolmente a scrivere una pagina importante della vita democratica del nostro Paese, nonostante le gravissime difficoltà economiche e i processi di degrado in atto nella vita pubblica della nostra regione". E' quanto ha affermato il presidente della Provincia di Cosenza, on Mario Oliverio, intervenendo nel corso di una riunione organizzata per rinserrare le fila in vista del ballottaggio in programma in tutto il Paese per domenica prossima 2 dicembre. "Anche qui, come in molte altre regioni del Paese - ha aggiunto Oliverio - Pierluigi Bersani, com'era nelle previsioni, é risultato il candidato più votato alla premiership del centrosinistra con circa 58 mila voti, pari ad oltre il 55% dei consensi. La provincia di Cosenza, con oltre 43 mila e 500 partecipanti alle Primarie e circa 22 mila consensi espressi a suo favore (oltre il 50%), ha dato un significativo e sostanziale contributo a questo risultato ponendosi tra le prime dieci province italiane per voti assoluti espressi a favore di Pierluigi Bersani. Tutto ciò è il riconoscimento non solo dell'autorevolezza e della credibilità del profilo del segretario nazionale del Pd, ma anche il frutto dell'impegno politico che egli ha manifestato a più riprese, con sincerità e serietà a favore della nostra terra e dell'intero Mezzogiorno. Un impegno che costituisce un punto di partenza fondamentale per aprire una prospettiva di crescita ed un futuro positivo alla nostra regione, che deve essere aiutata a fare avanzare profondi processi di cambiamento, a liberarsi dal condizionamento delle organizzazioni criminali e mafiose e ad affermare il prevalere delle forze sane in ogni campo, da quello delle imprese a quello della pubblica amministrazione, a quello della politica e delle professioni". Secondo Oliverio, "l'entusiasmo per questo risultato ora deve essere accompagnato da un ulteriore sforzo organizzativo per il buon esito del ballottaggio che si svolgerà domenica prossima. Occorre, come si usa dire nello sport, gettare il cuore oltre l'ostacolo e dare credito e prospettiva a questa grande forza di cambiamento che è emersa dalle Primarie. Agli elettori cosentini e calabresi che hanno già partecipato alla straordinaria giornata di domenica scorsa raccomando di completare l'opera iniziata, recandosi domenica prossima ai seggi ed esprimendo un consenso convinto a Bersani che, sono sicuro, sarà il prossimo Presidente del Consiglio di un governo delle forze democratiche e progressiste nel quale la Calabria potrà avere la giusta collocazione con tutti i suoi problemi, che sono gravi e che da troppo tempo attendono risposte".