Vertice Pdl con Scopelliti: avanti su riforme - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Vertice Pdl con Scopelliti: avanti su riforme

28 nov 12 "La parentesi amministrativa attuale - sebbene inserita nell'alveo di un percorso tracciato dal nostro programma e dalla scelta degli elettori - ha una particolare qualificazione, siamo infatti al giro di boa di una consiliatura regionale nel corso della quale sono state risolte delicate questioni, sono state affrontate emergenze storiche con scelte che consentiranno di superarle definitivamente ed è stata ribaltata la convinzione - che in passato era quasi divenuta ineluttabile - di una politica sprecona e votata solo ed esclusivamente alla clientela. I tagli ai costi della politica - attuati anche prima che si generasse una forte richiesta in tal senso nell'opinione pubblica - e l'attuazione di programmi e scelte senza tendenze clientelari ha di fatto restituito l'immagine di una classe dirigente e di una Calabria che possono essere moderne e capaci di buone pratiche amministrative. Ma quello attuale - a metà consiliatura - è un momento che se per un verso ci pone di fronte al giudizio rispetto alle cose che sono state fatte, dall'altro ci interroga su cosa ancora occorre fare, su quali siano le priorità, su come imprimere una ancor più robusto, visibile e condiviso cambiamento. Oggi pomeriggio nella sede della Sacal a Lamezia Terme il gruppo regionale del Pdl - alla presenza del Presidente Scopelliti - si è riunito per affrontare questi temi, il lavoro svolto induce più di una considerazione positiva ma la richiesta che ci è stata fatta dagli elettori e le esigenze che ci vengono costantemente rappresentate dalla società calabrese affermano come sempre più necessario un ulteriore slancio in avanti. Un rinnovato impegno ed un ribadito entusiasmo che devono centrare per intero l'obiettivo del cambiamento, e per farlo sono indifferibili, urgenti e necessarie profonde riforme che ridisegnino il profilo stesso della Regione e dei suoi strumenti operativi; oggi - grazie al lavoro svolto dalla Giunta Scopelliti ed al sostegno fattivo dei gruppi consiliari del Pdl e dei partiti alleati - il tema non è più quello della Calabria che abbiamo ereditato ma riguarda la regione che insieme vogliamo ridisegnare, riformare e rilanciare definitivamente. Lo sforzo da compiere riguarda cioè la stessa esistenza della Regione ed un rinnovamento che non può non essere radicale e profondo.Il gruppo regionale del Pdl- consapevole del lavoro amministrativo e legislativo che ancora è necessario compiere e tenuto conto del confronto sviluppato in Sila la scorsa settimana - si impegnerà da subito (nel prossimo consiglio fissato per il 14 dicembre) e con fermezza in un'azione riformatrice che naturalmente avrà ad oggetto tutti quei temi e quegli enti di cui tanto e forse troppo si è sino ad ora semplicemente parlato. Arssa ed Afor - per esempio - devono uscire dal limbo di un'indefinitezza che assorbe risorse, mortifica i lavoratori, non restituisce quei risultati che non solo è lecito attendersi ma è doveroso - soprattutto in questo momento di difficoltà finanziarie per il Paese intero - pretendere.Il gruppo regionale del Pdl - in aderenza a quanto sino ad ora è stato fatto - continuerà a lavorare alacremente perché su tutte le riforme messe in cantiere, e che devono giungere a compimento, ci possa essere una visibile ed apprezzabile condivisione ; l'auspicio rimane inalterato e che cioè i gruppi e i partiti di opposizione esprimano - nel pieno rispetto del loro legittimo ed indiscutibile mandato elettorale - le loro proposte ed i loro contributi ma, dopo il confronto e la discussione, si giunga ad una conclusione ed alle scelte. L'Italia in questi mesi - e sempre più nei prossimi - corre con sacrifici nella direzione del risparmio, della razionalizzazione, della modernità gestionale; noi che per troppo tempo siamo stati indicati come l'anello debole del Sistema Paese dobbiamo avere il coraggio di mostrare che a debolezze storiche - e a volte indipendenti dalla nostra volontà - rispondiamo con la fermezza di un'autentica volontà riformatrice. Di fronte a questo Consiglio Regionale e di fronte a questa Giunta non ci sono le elezioni - quelle saranno come sempre e solo un momento della vita democratica regionale - di fronte c'è la Calabria che intendiamo consegnare alle generazioni future; se questo è ciò che abbiamo davanti non c'è spazio per attendismi, tattiche o strategie dal profilo esclusivamente elettorale e di parte". Lo scrive Gianpaolo Chiappetta,Capogruppo PDL al Consiglio Regionale.