Ridimensionate le Commissioni regionali, la nuova composizione

27 nov 12 Ridotte di numero e rimodulate nelle competenze dalle modifiche al Regolamento consiliare approvate ieri dall'Assemblea, si riuniscono oggi a Palazzo Campanella tutte Commissioni del Consiglio regionale per insediarsi ed eleggere gli Uffici di presidenza. Per i previsti adempimenti saranno presenti i consiglieri quasi al completo: 33 su cinquanta, suddivisi in sei Commissioni, composte ciascuna da dieci membri, tranne quella contro la 'Ndrangheta che ne conta nove. Alcuni consiglieri sono stati indicati in piu' di un organismo e alcuni capigruppo hanno scelto di non entrare nelle compagini delle Commissioni. La scelta di ridurre le Commissioni da dieci che erano, compresi i Comitati, alle sei attuali era stata una decisione assunta unanimemente dall'Assemblea con l'obiettivo dichiarato di tagliare sensibilmente i costi della macchina istituzionale del Consiglio ottenendo un significativo contenimento della spesa che è stato stimato in due milioni di euro.

Presidente Talarico "Risposta rapide ai calabresi". "Faccio i migliori auguri di buon lavoro ai membri degli Uffici di Presidenza ed ai componenti delle singole Commissioni che, da oggi, non sono più dieci ma sei. Ci resta una parte consistente della legislatura regionale e ci sono leggi importanti che assieme, ciascuno per la propria responsabilità, occorre esaminare ed approvare rapidamente per dare risposte alla Calabria ed ai calabresi". Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, a conclusione dell'insediamento delle Commissioni terminato da poco a Palazzo Campanella. "In linea con l'impegno a tagliare i costi della politica - ha aggiunto il presidente Talarico - oggi abbiamo dimostrato, ancora una volta e non con proclami ma riducendo di circa il 50 per cento le Commissioni, che questo Consiglio regionale ha ben presente il disagio sociale che si avverte nel Paese ed in Calabria in particolare, e che intende fare la propria parte fino in fondo e con coerenza. Il risparmio ottenuto con quest'ennesimo taglio è di circa due milioni di euro. Risparmio che si aggiunge ad un'altra serie di risparmi discendenti dall'assunzione di altri provvedimenti legislativi, tra cui quello dell'abolizione del trattamento di fine mandato per i consiglieri". "Ma ciò che considero ancora più importante - conclude il presidente del Consiglio regionale - è che i consistenti risparmi ottenuti da un lato consentono all'Istituzione di essere più efficiente, grazie ad una razionalizzazione organizzativa più moderna, e dall'altro di poter finanziare provvedimenti legislativi che incidono direttamente sulla vita delle persone e sul tessuto economico e sociale".

Commissione Riforme. I nuovi organismi della prima Commissione consiliare, sono stati insediati a Palazzo Campanella. La seduta è stata presieduta dal vice presidente del Consiglio Alessandro Nicolò, delegato dal presidente Talarico. Alla presidenza della Commissione, Affari istituzionali, affari generali, riforme e decentramento, è stato riconfermato Giuseppe Caputo (Pdl), vicepresidente è stato eletto Antonino De Gaetano (Pd), consigliere segretario, Alfonsino Grillo (Scopelliti presidente). Ne fanno, inoltre, parte i consiglieri Nicolò e Orsomarso, del PdL; Chizzoniti (Insieme per la Calabria), Bruni (Udc), Domenico Talarico (IdV) e Battaglia (Pd). La prima Commissione assomma le funzioni e le materie già espletate dalla quinta Commissione per effetto dei risparmi ai costi della politica decisi dal Consiglio regionale.

Commissione Bilancio: Il consigliere Candeloro Imbalzano (Scopelliti presidente) è stato rieletto alla guida della seconda Commissione, 'Bilancio, programmazione economica e attivita' produttive, affari dell'unione europea e relazioni con l'esterò. Vicepresidente è risultato il consigliere Mario Maiolo (Pd), consigliere segretario, Ottavio Bruni (Udc). Della Commissione fanno parte, inoltre, i consiglieri Magno, Morrone e Nucera, del PdL; Dattolo e Bruni, dell'Udc; Censore (Pd), Mirabelli (Progetto democratico) e Adamo (Misto). La Commissione assommerà le funzioni della sesta Commissione, 'Affari dell'Unione europeà.

Commissione Sanità : Proseguono a Palazzo Campanella le sedute di insediamento per le elezioni dei nuovi organi delle Commissioni consiliari. Le sedute sono presiedute, a norma di regolamento, dal vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò. Nel corso della riunione della terza Commissione "Sanità, Attività sociali, culturali e formative", il consigliere Nazzareno Salerno (Pdl) è stato rieletto alla guida dell'organismo. Vicepresidente è risultato il consigliere Antonio Scalzo (Pd); consigliere segretario Claudio Parente (Scopelliti Presidente). Della Commissione fanno parte, inoltre, i consiglieri Chiappetta e Vilasi, del Pdl; Serra (Insieme per la Calabria); Dattolo (Udc); Giordano (Idv); Guccione (Pd) e Ferdinando Aiello (Progetto Democratico).

Commissione Ambiente e terriorio: Nuovo presidente alla guida della quarta Commissione, 'Assetto e utilizzazione del territorio, protezione dell'ambienté. L'ex presidente Dattolo, é stato sostituito dal consigliere Gianluca Gallo, sempre dell'Udc. Vicepresidente è stato eletto Antonino Scalzo (Pd), consigliere segretario, Fausto Orsomarso (PdL). Fanno parte dell'organismo i consiglieri Magno e Morrone, del PdL; Grillo (Scopelliti presidente), Chizzoniti (Insieme per la Calabria), Franchino (Pd), Domenico Talarico (IdV) e Tripodi (Misto).

Commissione Vigilanza: E' l'avvocato Aurelio Chizzoniti (Insieme per la Calabria) il nuovo presidente della Commissione speciale di vigilanza. Lo ha eletto l'organismo consiliare riunitosi questo pomeriggio e presieduto dal vicepresidente del Consiglio regionale Alessandro Nicolò. Nel corso della seduta di insediamento, vicepresidente è risultato il consigliere Carlo Guccione (Pd); consigliere segretario Gesuele Vilasi (Pdl). Della Commissione fanno parte, inoltre, i consiglieri: Pacenza e Salerno (Pdl); Parente (Scopelliti Presidente); Bruni (Udc); Battaglia (Pd); Mirabelli (Progetto Democratico) e Tripodi (Gruppo Misto).

Commissione Antimafia: Si è conclusa con l'elezione degli organi della Commissione regionale contro la ndrangheta la tornata di insediamento delle nuove Commissioni consiliari. Alla guida della Commissione antindragheta è stato riconfermato il consigliere Salvatore Magarò (Scopelliti presidente). Vicepresidente, è stato rieletto il consigliere Bruno Censore (Pd), consigliere segretario, Salvatore Pacenza (PdL). Della Commissione fanno inoltre parte i consiglieri: Nucera e Vilasi, del PdL; Chizzoniti (Insieme per la Calabria); Gallo (Udc); Giordano (IdV) e Maiolo (Pd). "La mia riconferma alla guida della Commissione - ha detto Magarò a conclusione dei lavori - è un'attestazione di fiducia e il riconoscimento della bontà del lavoro finora svolto. Per questo ringrazio i commissari con i quali ho condiviso il percorso fin qui tracciato e rivolgo ai nuovi componenti l'augurio di un avvio di lavori produttivi. Sono convinto che sapranno con la loro partecipazione infondere entusiasmo e nuovo slancio alla programmazione e alle iniziative in corso". "Porteremo a termine il lavoro iniziato - ha concluso Magarò - e programmeremo nuove iniziative di sensibilizzazione, divulgazione e cooperazione con le associazioni antimafia presenti sul territorio con le quali abbiamo, in questi due anni e mezzo, instaurato un buon rapporto di collaborazione e confronto".

Reazioni e commenti:

Su vicepresidenze confronto minoranza: Il gruppo consiliare regionale del Pd, a conclusione delle sedute di insediamento delle Commissioni, ha diffuso un documento. "Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico, in occasione della elezione degli Uffici di presidenza delle Commissioni consiliari - si afferma nel documento - ha assunto la responsabilità di eleggere, in tutte le Commissioni, propri rappresentanti nel ruolo di vicepresidenti, statutariamente garantiti per i gruppi di minoranza. Tale circostanza è stata determinata dagli impegni politici contingenti, che non hanno reso possibile un confronto definitivo tra i gruppi di minoranza, e dalle necessità di garantire la prosecuzione del lavoro delle commissioni in concomitanza della sessione consiliare di bilancio". "Gli eletti vicepresidenti delle Commissioni, a garanzia di un equilibrio largamente condiviso - è detto ancora nel documento - hanno politicamente assunto l'impegno di addivenire in tempi brevi all'indicazione di rappresentanti di una intesa più generale con tutti i gruppi di minoranza. Il Presidente del Gruppo consiliare del Partito Democratico continuerà, nei prossimi giorni, a rendersi promotore, assieme agli altri presidenti dei gruppi di minoranza, di confronti utili a definire con immediatezza una condivisa rappresentanza all'interno degli uffici di presidenza delle commissioni".

"Rivolgiamo a Gian Luca Gallo, neo-presidente della quarta Commissione Assetto e utilizzazione del territorio, protezione dell'ambiente della Regione Calabria, i nostri più sentiti auguri di buon lavoro". Lo affermano in una nota nota congiunta i deputati dell'Udc Roberto Occhiuto e Mario Tassone. "E' un compito - hanno aggiunto - difficile e di grande responsabilità istituzionale, oltre che di fondamentale importanza per la nostra terra. Siamo certi che saprà essere all'altezza delle aspettative. Al presidente uscente, Alfonso Dattolo, i ringraziamenti per quanto profuso in questi mesi".

"Con l'insediamento delle nuove Commissioni consiliari, si apre una fase nuova delle attività istituzionali". Lo ha detto il vicepresidente del consiglio regionale, Alessandro Nicolò, circa le nuove commissioni. "La decisione del Consiglio regionale - ha aggiunto - di ridurre le Commissioni da dieci a sei è coerente con la scelta unitariamente condivisa di ridurre i costi di funzionamento della politica e razionalizzare le funzioni degli organismi senza, per questo, limitarne l'efficienza. Siamo così riusciti a produrre risparmi per circa due milioni di euro che saranno circuitati a soddisfare i bisogni e le urgenze più impellenti dei nostri concittadini, in particolare, a sostegno di quelle fasce sociali più esposte ai venti della crisi. Tengo a ribadire, inoltre, l'apporto costruttivo posto in essere in quest'opera di rilancio delle iniziative istituzionali caratterizzato da forte spirito unitario da parte dei gruppi politici e dei singoli colleghi consiglieri, consapevoli del particolare momento di difficoltà che vive la Calabria ed in ossequio alla scelta del Governo di dare corso alla spending review". "Infine, auguro un proficuo lavoro - ha concluso Nicolò - ai presidenti eletti ed ai consiglieri membri delle Commissioni, affinché in questa seconda parte di legislatura si prosegua il percorso già avviato per la tutela degli interessi generali della Calabria e per un futuro di sviluppo e crescita sociale che coinvolga i tanti giovani disoccupati".(