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    Chiappetta "Servono norme per tutela minori"

     

     

    Chiappetta "Servono norme per tutela minori"

    19 nov 12 "Il 20 novembre di ogni anno si celebra, per ricordare il riconoscimento dei diritti dei bambini e l'approvazione da parte dell'Onu della convenzione di New York, la giornata mondiale per l'infanzia". Lo afferma in una nota il capogruppo del Pdl in consiglio regionale, Gianpaolo Chiappetta. "Da quell'atto simbolico - aggiunge - e di grande significato sono passati decenni ma ancora oggi in ogni angolo del pianeta bambini continuano ad essere sfruttati, abusati, malnutriti, oggetti e non soggetti principali di una comunità globale che non ne apprezza ed esalta l'unicità. In Italia vivono circa 80 mila bambini che fanno parte di nuclei familiari che, per indigenza e mancanza di adattabilità, sono ritenuti a rischio o borderline; gran parte di essi riesce a terminare gli studi dell'obbligo e ad iscriversi alle scuole medie superiori solo grazie alla presenza di strutture sociali intermedie, laiche o confessionali, che fungono da cellule suppletive. Altri centomila bambini, secondo il rapporto annuale della commissione bicamerale per l'infanzia, di origine e di etnia slava, mendicano per le nostre strade senza alcuna prospettiva, costretti ad una schiavitù". "Altri settantamila minori - prosegue Chiappetta - infraquattordicenni, sulla base dei dati forniti da Meter, subiscono abusi e molestie sessuali. Per la pedofilia l'approvazione da parte del Parlamento della legge che recepisce la convenzione di Lanzarote rende più facile la prevenzione con azioni sulle quali anche le Regioni sono chiamate a fare la loro parte. Da due anni ho presentato un progetto di legge, già licenziato all'unanimità da diverse commissioni consiliari, che se approvato consentirà al Garante per l'Infanzia di disporre di risorse finanziarie corpose e poter impostare, insieme ai servizi psicosociali, attività di recupero psicoterapico per le giovani vittime". "Relativamente - conclude - alle dipendenze è necessario che le unità operative di neuropsichiatria infantile possano interloquire con i Sert comprendendo che la diffusione di modelli di contaminazione veloci - e non disponibili ad un filtro - hanno determinato un abbassamento drammatico dell'età di avvicinamento ai consumi di sostanze stupefacenti e alcolici. Sulle comunità di accoglienza tutte le Regioni devono fare i conti con la spending review ma la Calabria è riuscita comunque ad aumentare le rette; la sfida ora è quella di far comprendere al Governo nazionale, con la prossima legislatura, che non esistono solo procedure di rigore economico , ma anche e soprattutto bisogni evidenti di giustizia sociale. Penso che l'attenzione per l'infanzia debba essere ai primi posti".

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