Sindacati "Su ammortizzatori promesse non mantenute" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Sindacati "Su ammortizzatori promesse non mantenute"

19 nov 12 La segreteria della Uil di Cosenza, in una nota, preannuncia una manifestazione per mercoledì prossimo davanti la sede della Prefettura e dell'Inps di Cosenza, per protestare contro la mancata liquidazione, da parte del Governo, degli ammortizzatori sociali. "Cgil, Cisl e Uil - è detto nella nota - erano già scese in piazza per manifestare il loro dissenso contro i ritardi nei pagamenti degli ammortizzatori sociali, ma 45 giorni dopo quella contestazione, poco è cambiato. Anzi, lavoratori e sindacati incassano l'ennesima promessa non mantenuta: quella del Governo, col ministro Elsa Fornero, che aveva siglato un accordo di 30 milioni di euro per il pagamento dei mesi arretrati". "Non è possibile - sostiene Gianvincenzo Benito Petrassi , segretario regionale della Uil Temp - attendere oltre. E' inconcepibile che a non pagare sia lo Stato, che da una parte chiede ai suoi cittadini ingenti sacrifici e dall'altro sigla accordi che non mantiene. Il ministro Fornero aveva garantito l'arrivo di questi fondi più di un mese fa, ma ad oggi i lavoratori ancora non sono stati pagati". "A questo - si afferma ancora nel comunicato - si aggiunge la preoccupazione per la copertura dei mesi di novembre e dicembre e di tutto il 2013 per il quale si chiedono certezze gia da subito. Non si tratta solo di ritardi fisiologici, ma di inadempienze che portano le persone sull'orlo del dramma. I lavoratori coinvolti sono circa 23 mila ed i più fortunati devono ancora percepire cinque mensilità arretrate, mentre altri non si sono visti corrispondere ben 12 mensilità, senza considerare quelle pratiche del 2011 che, risolte talune problematiche insorte durante l'iter, accreditano addirittura 15 o 18 mensilità. E' possibile vivere in queste condizioni?".