Tramonti "Serve patto per rilanciare crescita Calabria. Vicini a popolazioni Pollino" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Tramonti "Serve patto per rilanciare crescita Calabria. Vicini a popolazioni Pollino"

17 nov 12 "Per la Cisl non é più rinviabile mettere in campo un vero e proprio Patto per la Calabria attraverso un piano di breve-medio termine con azioni finalizzate alla crescita e all'accelerazione della spesa, partendo dalle priorità individuate nella piattaforma alla base della grande manifestazione unitaria del 13 ottobre". Lo ha detto il segretario generale della Cisl calabrese, Paolo Tramonti, intervenendo alla riunione del Consiglio generale regionale del sindacato. "Servono interventi - ha evidenziato Tramonti - per adottare un Piano straordinario per l'occupazione e il lavoro, un nuovo modello di sviluppo integrato regionale finalizzato a rilanciare l'apparato produttivo, lo sblocco immediato di tutti i bandi di gara per stimolare la ripresa dell'economia e dell'occupazione e degli investimenti fermi: rigassificatore di Gioia Tauro, riconversione della Centrale di Rossano, Centrale del Mercure. In questo ambito auspichiamo che, al più presto,vengano assunte decisioni chiare sulla realizzazione del Ponte sullo Stretto, opera fondamentale e strategica per spezzare l'isolamento e la perifericità della Calabria in un quadro di rilancio delle infrastrutture materiali e immateriali, da agire in un piano progettuale con i Governi nazionali e regionali chiamando alle loro responsabilità i Grandi gruppi a partecipazione pubblica: Eni, Enel, Fs,Anas, Telecom, Terna, Poste, Finmeccanica. Per la Cisl occorre inoltre aumentare i target della spesa comunitaria e avviare con urgenza una stagione di riforme degli assetti politici e istituzionali a partire dagli Enti regionali e sub regionali. In questo senso va riavviato al più presto il confronto con il Governo regionale sulla riforma dell'Afor. Così come occorre definire una nuova politica di gestione industriale per ammodernare e rilanciare i servizi pubblici del ciclo delle acque e dei rifiuti in direzione di una maggiore economicità nel governo dei processi, efficienza del servizio, riduzione delle tariffe e mantenimento dei livelli occupazionali". In apertura il Consiglio generale della Cisl ha espresso "forte e sentita vicinanza alle popolazioni del Pollino colpite dal terremoto. La decisione del Governo, sia pure tardiva, di dichiarare lo stato di emergenza per l'area interessata - ha affermato Tramonti - è un primo passo nella direzione auspicata e la Cisl vigilerà affinché gli interventi previsti siano adeguati e tempestivi. Le strutture della Cisl presenti sui territori interessati sono impegnate a fornire ogni genere di aiuto e assistenza ai cittadini, ai lavoratori ed ai pensionati del luogo. Nei prossimi giorni una delegazione si recherà nelle aree colpite dal sisma".