NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Stasi "Province Vibo e Crotone pezzo di Calabria da salvare"

     

     

    Stasi "Province Vibo e Crotone pezzo di Calabria da salvare"

    09 nov 12 "Le Province di Vibo e di Crotone sono un pezzo di Calabria da salvare. Non può un provvedimento d'urgenza scritto da tecnici frettolosi unire con la forza ciò che la storia ha diviso". Lo afferma, in una nota, la vice presidente della Giunta regionale Antonella Stasi. "Mi associo - ha aggiunto - alla proposta fatta dai presidenti delle nostre Province e all'invito da rivolgere ai deputati calabresi affinché blocchino questa riforma irrazionale. Loro devono, con determinazione, far valere in parlamento il proprio ruolo, senza distinzioni politiche, per difendere la Costituzione, le leggi italiane, europee e regionali violate con il decreto taglia-province. Un plauso va anche al presidente dell'Upi Calabria, Wanda Ferro, unica donna tra i presidenti di provincia calabresi, che ha deciso di stare a fianco di Vibo e Crotone e sostenere con un 'no' chiaro l'ipotesi di accorpamento". "Ai deputati della Calabria - ha sostenuto la Stasi - consegniamo quella che è stata la decisione della massima assemblea calabrese e cioé la proposta di mantenere l'attuale assetto territoriale che si compone di 5 Province, uniche, ricche di peculiarita, preziose per la storia, indispensabili per l'economia di questa regione. E' importante sottolineare come non sia passato inosservato il silenzio assordante della Corte Costituzionale che ha rinviato a nuova data la decisione sui ricorsi proposti dalle regioni, scegliendo di tacere: un fatto molto significativo che ha fatto emergere nella realtà tutta la delicatezza della questione. Se passasse la procedura di eliminare le Province con un decreto legge, fingendo di ignorare che la loro esistenza è garantita dalla Costituzione, si creerebbe un precedente di non poco conto attraverso il quale si metterebbe a rischio la solidità e la intangibilità della nostra Carta Costituzionale". "E mentre molti sono i giuristi che hanno demolito il dispositivo governativo, smontando interamente il costrutto del legislatore con un ragionamento che ha evidenziato ed accertato una lunga serie di incostituzionalità in cui il Governo è incappato - ha concluso la Stasi - oggi ecco perché è importante e necessario chiedere al Governo di sospendere il decreto sulle Province, in attesa che si pronunci la Consulta, che ha sospeso il giudizio sui ricorsi presentati dalle Regioni, ma la cui sentenza farà giustizia e non solo giurisprudenza".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"

     

     

Elezioni 28/29 marzo

Elezioni

Regionali - Comunali - Ballottaggi- Affluenza

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore