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    E' morto Pino Rauti, era di Cardinale

     

     

    E' morto Pino Rauti, era di Cardinale

    02 nov 12 L'ex segretario del Msi Pino Rauti è morto oggi a Roma intorno alle 9.30 nella sua abitazione. Aveva 86 anni Rauti ed era nato a Cardinale, in provincia di Catanzaro. Figura storica della destra era soprannominato il fascista di sinistra. Si oppose alla fondazione di Alleanza Nazionale, nel 95 alla svolta di Fiuggi, e fondò la Fiamma Tricolore. Partecipò alla fondazione del MSI nel 1946. Dal 94 al 99 Rauti è stato europarlamentare.

    "Ricorderemo tutti la passione e la forte partecipazione che ha contraddistinto l'attività politica dell'onorevole Pino Rauti". E' quanto afferma, in una nota, il deputato Giuseppe Galati, coordinatore nazionale dei Cristiano Popolari. "Questi sentimenti - aggiunge - uniti alla lotta per difendere le proprie idee che Pino Rauti ha sempre manifestato, non dovrebbero mai mancare per chi vuole impegnarsi scrupolosamente nell'amministrazione della cosa pubblica". "Da oggi - conclude Galati - viene a mancare un esponente coraggioso della vita politica italiana".

    "Con Pino Rauti scompare un pezzo di storia della destra italiana. Una destra che egli ha sempre voluto traghettare verso la modernità, strappandola via al nostalgismo e al conformismo dei vecchi schemi ideologici". E' quanto afferma, in una nota, Wanda Ferro, presidente della Provincia di Catanzaro, esprimendo, in una nota, "profondo cordoglio per la morte dell'ex segretario del Movimento sociale italiano, nativo di Cardinale". "Una vera e propria battaglia culturale quella condotta da Pino Rauti - prosegue Ferro - per l'affermazione dei valori più autentici della politica:la comunità, il senso di appartenenza, l'etica, l'attenzione al sociale, una visione del mondo diretta alla difesa della tradizione e dei valori spirituali dell'uomo, ma soprattutto la grande volontà di trasformare le idee in azioni. Idee rivoluzionarie, con le quali ha 'incendiato le anime' di intere generazioni di giovani, affascinate dal suo carisma, dalla sua intelligenza, dalla sua inflessibile coerenza ideale, dal suo spessore culturale, dalla sua capacità di interpretare e precorrere i complessi fenomeni storici e sociali, con riflessioni e analisi che a distanza di decenni appaiono straordinariamente attuali. Ai suoi familiari, alla figlia Isabella e a Gianni Alemanno, rivolgo la mia più sincera vicinanza".

    "Desidero tributare il più concreto cordoglio, sia a livello personale sia a nome dell'Amministrazione comunale, per la scomparsa di un catanzarese come Pino Rauti che priva la nostra terra di uno dei principali protagonisti della vita politica della Prima Repubblica". Lo afferma il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, che esprime la sua vicinanza, in particolare, al sindaco di Roma, Gianni Alemanno, genero di Rauti. "La perdita di una figura come quella di Rauti - aggiunge Abramo - lascia un vuoto di rilievo nel panorama politico, indipendentemente dalle idee politiche che ha professato con coerenza fino all'ultimo istante. Quando si riceve la notizia della scomparsa di una persona le idee politiche, giuste o sbagliate che siano, passano necessariamente in secondo piano. Sulle luci della ribalta rimane soltanto il vuoto lasciato nei cuori, nelle menti e nei ricordi dei familiari. E' una questione che riguarda e accomuna tutti perché il privato dell'individuo si sostituisce improvvisamente allo spazio ricoperto, fino a un momento prima, dal personaggio pubblico".

    "Pino Rauti ha rappresentato per tutti noi, cui aveva insegnato che questo movimento non è né di destra né di sinistra ma è oltre, una guida morale e spirituale che ci ha fatto appassionare a quella Politica (con la P maiuscola), che oggi non c'é più e che noi vorremmo riportare in auge, ed a lui dobbiamo tutti noi l'orgoglio di non aver deposto le insegne, la spinta propulsiva per nutrire idee e progetti nuovi attraverso la lente delle nostre idee". E' quanto afferma, in una nota, Umberto Maggi, segretario regionale del Movimento sociale - Fiamma tricolore esprimendo "il cordoglio più profondo per la scomparsa di Pino Rauti, fondatore e primo segretario nazionale del Movimento sociale-Fiamma tricolore, uomo di grande ed inimitabile conoscenza e vivacità culturale nonché grande ideologo della moderna area dell'alternativa nazional-popolare". "Noi, la sinistra della destra - prosegue Maggi - illusi della circolarità della politica, che ora assistiamo, inorriditi, all'affacciarsi dei grillini, e che ci ritroviamo orfani di un uomo dal carisma che scuoteva le coscienze, soprattutto della sua capacità di vedere prima le cose che sarebbero accadute dopo. Che gli dei ti accolgano nel loro Walhalla".

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